Il Primo Ufficiale

di MilesRedwing
(/viewuser.php?uid=472734)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Coraggiosa e fiera.
Ritta sul cassero, come una tigre pronta a balzare sulla gazzella.

Cappelli neri al vento e un indegno cappello sul capo. Lungo cappotto nero, stivali alti, armata fino ai denti e bugiarda fino alle viscere.
Ti istigai io stesso in quella direzione, debole e  pavida com'eri, così vulnerabile.

Gli occhi scuri piantati sull'orizzonte, parole sicure, ordini alla ciurma il da farsi, incoraggi, sproni, fai schioccare la frusta.
Una sferzata mi sfiora nell'animo, del resto te l'ho insegnato io, il cuore mi duole in uno spasmo piacevolmente erotico e orribilmente umano.

Di tutti i giochetti, le depravazioni, le perversioni, di tutte le donne che io abbia avuto, tu la più rara e fulgida luce ad abbagliarmi, che intender non la può chi non la prova, come diceva ... quello.

Di sicuro eri e sarai sempre la mia preferita, Angelica.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1952555