Il tempo scrive i suoi declini,
ne misura i colori
sulle foglie ingiallite,
nelle frasi non dette,
sui sorrisi intristiti.
Pallida l'ombra
nei silenzi consolatori,
dove l'incognito mostra
un'irrefrenabile speranza
che, confusa,
pianta le sue radici
nell'attesa di una nuova resurrezione...
mentre mani sapienti
ne riscrivono la storia,
dall'inizio dei secoli,
fino ai giardini di Babilonia.
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