Flowille

di skyseeker
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Mi licenzio

 

Rintoccavano le campane di mezzogiorno al municipio.

- Sindaco, si svegli!

La cagnolina camminò fino alla sedia del primo cittadino porgendogli una tazza di caffè.

- Grazie. disse alzandosi lentamente, dopotutto era una tartaruga!

-Ormai sono stanco di lavorare, sono troppo vecchio per fare ancora il sindaco.

Cominciò a camminare andando verso la finestra.

Fuffi andò al suo banco per sistemare le ultime carte.

- Questa città ha bisogno di qualcun'altro. pensò ad alta voce Tortimer.

-Per esempio? disse la segretaria.

Il sindaco rispose: -Qualcuno più giovane e con idee innovative.

Vide dalla finestra che stava arrivando qualcuno.

In quel momento entrò Gino,una papera rossa.

-Buongiorno, Fuffi. Secondo te si potrebbe costruire una bella palestra? disse lui.

-Eh!? Fu la risposta della segretaria.

Gino aggiunse:- si può aggiungere anche una piscina olimpionica! disse pieno di speranze.

Tortimer si voltò verso di lui – lo chiederai al nuovo sindaco.

-Nuovo che? dissero Fuffi e Gino contemporaneamente.

- Nuovo sindaco! Andrò in pensione, ma state tranquilli, il prossimo sindaco arriverà presto, gli manderò una lettera. Vi verrò a trovare ogni tanto, trattate bene la città fino a che non arriverà il mio successore! dichiarò il sindaco ormai auto-licenziato.

-Accifuffoli! Ora come faccio! disse Fuffi agitata.

Gino, che aveva assistito attentamente alla scena: - Tranquilla, salverò io la città! Sarò un sindaco provvisorio! esclamò raggiante -e farò costruire una palestra! aggiunse.

Tortimer lo invitò gentilmente (ehm ehm) ad andarsene dal municipio sotto lo sguardo sconvolto della segretaria.

Gino appena uscito corse, tralasciando il fatto che lui correva sempre per tenersi in forma, per il villaggio, passò da Ricicla e Ricrea e spifferò tutto ad Alpaca (avrei voluto cambiarlo, però un mi dispiaceva, anche se è troppo banale) comprando una sedia verde.

Poi Gino portò la sedia da Leo e raccontò anche a lui la storia del licenziamento del sindaco.

Leo lo raccontò a Lanella, lei ad Agostina, che ripeté tutto alle sue sorelle, ad ogni cliente veniva detta la novità.

In poco tempo tutto il paese era a conoscenza del fatto che non c'era più un sindaco.

 

 

 

L'angoletto sottolineato

 

Ciao a tutti, grazie per aver letto,è la prima storia che scrivo spero diventerà qualcosa di decente.

Quando ho cominciato la vita di sindaco su a.c. new leaf mi sono immaginata come Tortimer avesse ceduto il suo posto, e adesso l'ho scritto! Chissà chi arriverà adesso?

Domani metterò il prossimo capitolo.





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