Io sopra tutti

di Bab1974
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Io sopra tutti
Autore/i [nickname su EFP e sul Forum]: bab1974, monnalisa1974
Titolo:  Io sopra tutti
Personaggi: Draco Malfoy

Eventuali pairing: /
Rating: Verde
Genere: Malinconico

Note/Avvertimenti: /
Prompt
 (se c’è): Arancione: sentimento di superiorità
Note dell’autore: /


Io sopra tutti



Draco Malfoy si era sempre sentito migliore degli altri, e non solo a Tassorosso, Corvonero e Grifondoro, che gli erano inferiori di natura, ma anche ai suoi compagni Serpeverde.
La sua famiglia era un gradino sopra alle altre, poiché era l'unico erede Purosangue delle casate più blasonate del Mondo Magico, i Malfoy e i Black.
L'alterigia gli era stata insegnata fin dalla più tenera età, come pure il disprezzo per Mezzosangue e Babbani e il fatto che, nonostante per il Mondo i Malfoy fossero stati Mangiamorte costretti, il Signore Oscuro era l'unica speranza per liberarsi degli indesiderabili.
Aveva continuato a guardare tutti con sprezzo, dall'alto verso il basso, almeno fino a quando non era arrivata l'ora della rivalsa con il ritorno di Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato.
Tutti i Mangiamorte, anche quelli all'apparenza infedeli, erano accorsi a inchinarsi a lui.
Solo allora vide l'inutile crudeltà di quella creatura informe che una volta era un uomo.
Solo quando toccò alla sua famiglia stare sotto di lui capì che la fedeltà del padre era mal riposta. Per rimediare a un errore del padre era stato costretto a prendere il Marchio Nero: aveva sempre desiderato essere un Mangiamorte come il padre, ora avrebbe fatto qualsiasi cosa per evitarlo.
Pure lui alla fine non era riuscito a concludere nulla e la sua famiglia sarebbe stata eliminata se non fosse intervenuto il suo padrino.
Si chiese se Potter, che durante il sesto anno era stato l'unico che non era riuscito a ingannare fino in fondo, fosse davvero destinato a eliminare Tu-Sai-Chi. Per la prima volta lo sperò, per la prima volta si sentì inferiore a qualcuno.
Con questo nuovo animo aveva finto che non fosse lui lo sfigurato arrivato assieme agli altri (Granger era un genio, doveva ammetterlo!) e sperò che quel gesto non fosse vano e che servisse per mettere in salvo la propria famiglia.
"Spero di averne combinata almeno una buona." pensò, guardando la sua bacchetta che Potter aveva fatto saltare in un angolo. La raccolse ma non gli sembrava più la sua. Non importava, attese che la profezia si compisse e sperò ancora una volta di avere fatto la scelta giusta.




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