pain, brought you back to me?

di RobynRebelle_11
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[POV Tyler Hoechlin]
 
 
Ci siamo.
Stavo partendo per raggiungerla per starle vicino, anche se mi aveva spezzato il cuore, avevamo comunque condiviso momenti indimenticabili con lei, e non potevo lasciarla in quel buco nero..dovevo essere lo stesso lì,come l’ultima volta.
Chissà magari questa volta sarebbe andata meglio, questa volta avrei potuto dirle come stanno le cose, che l’amo ancora, nonostante non sia stato io il ‘’ prescelto’’ .
Già, l’amaro dolore di non essere il ragazzo giusto, di non essere quello adatto a lei..mi aveva sempre perseguitato, eppure lei era così ‘’se stessa’’ insieme a me. 
Non era Rihanna, era solamente Robyn. 
 
<< Prego, signore biglietto!>> 

<< Oh sì..ecco! >>
 
Avevo preso un biglietto per Parigi di sola andata, già sapevo che non sarei più tornato ad Atlanta, quel posto ormai mi stava stretto.


PARIGI.
 

<< La prego di lasciare l’albergo, lei non ha il diritto di stare qui..chiamo la vigilanza! >>
 
<< CHE PROBLEMA HAI DONNA! TI HO DETTO CHE CONOSCO RIHANNA,DIMMI IN CHE CAMERA ALLOGGIA. NON SONO UNO STALKER. CHE CAVOLO..SIETE COSI’ OSPITALI, VOI ‘’PARIGINI’’! CHE CAZ…. >>
 
<< Tyler!? La tua voce si sente fino al 9° piano! >>
 
<< Jeeen! Dio, sono così felice di vederti, potresti dire a questa bambola di porcellana, che conosco Rihanna e non sono un molestatore! >>
 
Jen, con il suo solito sorriso malefico, mi libero da quella pulce. 
 
<< Finalmente. Era ora che ti facessi vivo, insomma ti ho lasciato tanti di quei messaggi..la tua vita è diventata così frenetica tanto da non avere neanche il tempo di rispondermi ? >>
 
<< Scusami, e che volevo restarne fuori. Ma poi , sai no..è più forte di me..non posso sopportare certe cose! Ho letto i giornali, e certe cose non mi vanno giù. Le persone hanno così poco tatto, e devono sempre mettere in discussione la vita privata di un artista, non la lasciano un attimo Jen, devi fare qualcosa! >>
 
<< Io? Perché dovrei , alla tua dolce Robyn le cose vanno bene così, lo scudo che si è creata da quando quel cornuto la mollata, gli va più che bene. Non si sforza neanche a uscirne. Gli piace la sua etichetta da ‘’BAD GIRL’’ . Sì sente forte. >>
 
<< Ma non lo è. Io la conosco, quella resta male anche se gli si spezza un unghia..ANDIAMO! >>
 
<< E per questo che stavo aspettando te! Stanza 313. >>
 
La porta dell’ascensore si apre, il mio scatto è automatico mi dirigo verso la sua stanza. Ho talmente tanta rabbia, tanta angoscia dentro di me..ma anche tanta voglia di stringerla più forte che posso. Lo so, già so che i suoi occhi verdi..mi ruberanno il fiato!
 
 
<< ROBYN! NON FARE LA BAMBINA, APRI SONO IO!! >>.




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