Been dazed and confused for so long

di ChevyDestiel67
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Note le trovate alla fine ;)



***

Due anni dopo.

Il sole stava tramontando, e la '67 Chevy Impala rombava come non mai sulla strada deserta.
Dean aveva lo sguardo fissato in avanti. La radio stava passando rock anni '50, e lui stava tenendo il tempo tamburellando le dita sul volante. Ogni tanto buttava l'occhio sulla fede che Castiel gli aveva infilato al dito una settimana prima.
Cas, seduto sul sedile del passeggero, guardava il panorama fuori dal finestrino, per poi voltarsi ed osservare le mani di Dean; sorrise, e poi giocò con la propria fede, facendola girare intorno al dito. Si fermò solo per ammirare la maglia grigia degli AC/DC, consumata dal tempo, che una volta apparteneva a Dean.
- Non ti ho mai ringraziato per avermela regalata... - gli disse, osservandolo con adorazione, come aveva fatto la prima volta che lo aveva visto sul palco, anni prima.
- Dopotutto è soltanto una maglia, Cas. Mi interessa di più quello che c'è dentro...
Castiel abbassò di nuovo lo sguardo; si imbarazzava ancora ai complimenti di Dean. Dio, era così magnifico.
- No, per me non è solo una maglia... - rispose debolmente, puntando gli occhi sulla strada. Poi gli venne un'illuminazione - Dean, ti ricordi la foto che abbiamo fatto quella volta... che...
- Apri il cruscotto, Cas – gli rispose l'altro velocemente, come se non avesse aspettato altro che la domanda di Castiel. Quest'ultimo lo guardò con sospetto, ma ubbidì. Trovò diversi documenti relativi alla macchina, un lettore mp3 che sicuramente una volta era stato di Sam, il primo numero di Supernatural, un paio di plettri e... una foto. Castiel la prese: era la foto che Dean aveva scattato il giorno in cui erano usciti e si erano baciati per la prima volta. Cas era paonazzo, con la maglia degli AC/DC, gli occhi puntati davanti; Dean sorrideva, con un braccio sulle spalle dell'altro.
- Dean... - sospirò Castiel, con gli occhi che stavano diventando lucidi.
- L'ho fatta stampare qualche giorno dopo che l'abbiamo scattata. L'ho sempre tenuta lì. Pensavo... che all'interno della mia baby potesse rimanere sempre al sicuro.
Castiel, senza la minima idea di cosa rispondere, osservò la foto ancora per qualche istante, pensando che prima o poi avrebbe convinto Dean ad appenderla sul muro della loro camera. Ci sarebbe riuscito, sapeva come far cedere il suo Winchester. Si limitò, in quel momento, a rimetterla dove l'aveva trovata.
- M-Mettiamo una cassetta? Led Zeppelin? - chiese Cas, la voce rotta dall'emozione.
- Led Zeppelin? Gesù, sei il mio angelo, Cas.
- E tu le mie ali, Dean.
 
My love is strong with you there is no wrong, together we shall go until we die.
 
And so today, my world it smiles, your hand in mine, we walk the miles.
 
If the sun refused to shine I would still be loving you
When mountains crumble to the sea, there will still be you and me.
 
(Led Zeppelin, Thank You)
 
Fine.


***


Note
Innanzitutto grazie a chiunque abbia letto fino a qui, a chi ha recensito ed a chi non lo ha fatto. Mi rendo conto di non aver scritto la fanfiction del secolo, ma mi andava di farlo e di condividerla... e questo è quanto. Grazie ancora alle mie amichette del "superwholock one stop" per avermi spronato a scrivere e per farmi ridere anche nei momenti più bui. Spero che i "miei" Cas e Dean (ma anche tutti gli altri) vi siano piaciuti... ora tocca a loro fare le loro scelte: io li lascio sull'Impala, lanciati verso il loro futuro, sperando che i loro sogni si possano realizzare sempre, così come i nostri.
Un abbraccio ed alla prossima fanfic,
CountessCastiel.


 




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