Intro
Vegeta si avviò alla finestra, fissando la luna, piena.
Non poteva fare a meno di parlare con lui.
Sono passati due anni Kakaroth, due inutili anni su questo stupido
pianeta.
Due anni da allora.
Tu sei morto da due anni
e io sono rinato nell’oro quello
stesso giorno.
La mia rabbia per non
averti potuto sconfiggere mi ha fatto assurgere a
leggenda.
Ma ora che sei morto
anche questo non serve più.
Con chi mi potrei
battere?
Tuo figlio?
Ma non riesce nemmeno a
starmi al cospetto.
L’amara
verità è che adesso sono il
numero uno, ma non serve niente se non posso dimostrartelo.
Continuo ad allenarmi,
non so fare altro.
Sono ancora in quella
stupida casa bianca, e sembra pure che
avrò un figlio.
Ci avresti mai creduto?
Ormai credo che
rimarrò su questo pianeta, forse un giorno
sarò stufo e me ne andrò, ma chi lo sa?
Ormai sono uno del tuo
stupido gruppo, insieme ai tuoi stupidi amici
umani e allo stupido muso verde namecciano.
Ma forse, qualcosa, sarebbe successo.
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