Lo scrittore e la candela

di giuls_de
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Londra, 1598


Mezzanotte.


Un uomo è seduto al tavolo di una piccola taverna nei sobborghi della città.
L'atmosfera è cupa. C'è buio...


Solo una candela illumina il foglio bianco davanti al volto dell'uomo.

Sta scrivendo. Freneticamente.

I suoi pensieri corrono più veloci dell'inchiostro...


Scrive di terre lontane, di mirabolanti avventure, di creature inventate dalla fantasia,
di semplici storie per semplici uomini, di fanciulle innamorate,
di vicende amorose finite in tragedia, o di favole a lieto fine...




Il tetro campanile suona dodici rintocchi.
E' tardi ormai...




Dalla bocca dell'uomo esce un lieve soffio.
La candela si spegne.

Un'altra storia finisce.  




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