Prefetto...?!

di ChocolateClaire
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PREFETTO…

 

 

 

PREFETTO…?!

 

 

 

 

Quella mattina di fine estate un gufo nero come la pece fece capolino nella spaziosa cucina di Angelina Weasley.

- Le liste dei libri… - commentò annoiato il signor Weasley,i capelli rosso fuoco leggermente striati di grigio.

Ma Roxanne si tuffò sul pennuto,lasciandolo quasi secco dallo spavento,e gli sfilò a forza la lettera dalla zampa. – Finalmente! Temevo che non arrivasse più… -

Il padre alzò pericolosamente il sopracciglio, mentre il fratello maggiore aveva l’aria decisamente disgustata.

- Amore, sono libri, libri… Devi piantarla di parlare con Hermione Granger – decretò scuotendo il capo. – Tua zia sta avendo un effetto alquanto disastroso su di te… -

Ma la ragazza non lo ascoltava, era troppo intenta a scavare il fondo della busta. – Oh mio Dio! - esclamò eccitata, estraendo una nota spilla rosso-oro…

Fred la fissò orripilato e, con un agile gesto, gliela strappò dalle mani. – Non posso credere che abbiano scelto una maniaca della perfezione come te; mi renderai la vita un inferno! - esclamò agitato. – L’anno della Umbridge sarà considerato allegro e spensierato al confronto… -

George fissava interdetto la figlia. – Prefetto…?! - disse col tono di uno che ha appena scoperto la falsa paternità della figlia. – Dopo tutti questi anni sprecati ad insegnarti l’uso corretto delle Paludi Tascabili,tu mi diventi… prefetto?! -

Angelina e Roxanne erano troppo impegnate a emettere strilli agitati per dargli retta.

- Corro subito a scrivere un gufo ai nonni e agli zii! - squittì gioiosa la madre.

- NO! Perce non deve sapere!- tentò il padre. – Già me lo vedo, con quella sua faccia pomposa, sfottermi fino all’ultimo dei miei giorni. - E si immedesimò in una perfetta imitazione di suo fratello, alla quale solo il figlio poté assistere; le due femmine si erano già volatilizzate.

- Mi resti solo tu, figlio mio – concluse solenne.

 

 

 

Fine

 

 

 





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