Così diversi, così distanti di Darkest side (/viewuser.php?uid=36324)
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Irrequieta
la mia mente
si affolla di pensieri avversi, pensieri che affliggono e feriscono il
mio animo lasciato allo sconforto.
Ho
per lungo tempo creduto che noi due avessimo tanto in comune,
si…tutte
quelle cose ci portavano a crederlo, eravamo come fratelli…
Sai,
l’affetto da quando sono qui non mi è mai mancato,
attorno a me molte
persone mi hanno offerto ciò che di più limpido
si può pretendere, che
si può anche solo sperare.
Anzi,
spesso ero io che mi facevo distante ai loro occhi, dai loro cuori.
Quel
che volevo da te era diverso, perché tu non sei mai stata
una persona che ho giudicato come le altre, eri come me!
Infondo
non ti conosco poi così bene come l’apparenza mi
mostrava infame, dal
primo giorno per me eri un libro aperto, era come se ti conoscessi da
sempre.
Si,
perché io ho creduto che eri, anzi…ho voluto che
fossi.
Questo
è stato il mio errore, il mio volerti plasmare, renderti
come me…perché
io nonostante tutto…nonostante l’affetto che
attorno a me s’affolla…ho
bisogno di sapere di non essere l’unico così!
Ho
bisogno di sapere che esiste un’altra persona, anche
dall’altro capo
dell’universo, che mi somigli…che mi dia un
motivo, un conforto, una
speranza…che mi dia forza…ho bisogno di essere
forte!
Non
voglio essere l’unico così, sentirmi sempre
diverso, vorrei poter
pensare che tu sei veramente come ti ho voluto, come avevo bisogno che
tu fossi…
No…
Eppure
lo sono…
Il
mio entusiasmo è caduto inesorabile, perduto sotto una
valanga di dubbi
e delusioni…mi hai preso in giro, hai pensato di potermi
ingannare.
Tu, tu
che dicevi di capirmi…
Siamo
come due mondi paralleli noi, non ci sfioreremo mai.
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