Percy e le avventure negli Inferi

di Chexemille
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2° Capitolo
POV Rachel
 
“Sei Rachel??” disse un ragazzo che vedevo spesso aggirarsi intorno la mia casetta.

“Si, sono io. E tu, figlio di Ares, chi sei?” gli domandai andando verso di lui scrutandolo.

“Come… giusto sei l’oracolo. Sono Andrew” disse presentandosi.

“Andrew, ti piace la mia umile casa?” gli chiesi sorridendo.

“Come scusa??”

“Ti vedo tutti i giorni qui fuori, così pensavo che ti piacesse la mia casa!!”
gli risposi indicando la casa continuando a sorridere.

“No, in realtà volevo pararti!” mi disse imbarazzato abbassando la testa.

“Non mi dire” ridendo.

“Ehm…volevo chiederti….” Cominciò a balbettare

“Hey, ti vergogni?? Non ti mangio mica. Parla” cercando di farlo tranquillizzare.

“Puoi dirmi se mia madre è ancora viva???” disse guardandomi negli occhi.

“Perché dovrebbe essere morta?” gli chiesi incerta.

“Prima che mi trovasse un satiro, casa mia era stata attaccata. Non so se mia madre è riuscita a salvarsi.
Puoi dirmi se è ancora viva?” mi domandò quasi supplicando.

“Mi dispiace, ma non funziona così, non scelgo io cosa vedere” gli risposi dolcemente avvicinandomi a lui.

“Mi stai dicendo che l’ORACOLO DELFI non può vedere se una mortale è ancora viva??”
mi chiese arrabbiato prendendomi per le braccia.

“No, mi dispiace” gli risposi tranquilla.

“È meglio per te se rispondi immediatamente” mi disse furioso e cominciai ad aver paura.

“Andrew, te l’ho detto, anche se vorrei non posso!!!” risposi mentre indietreggiavo.
Mi prese per il braccio e mi spinse verso il muso.

“Provaci” mi gridò.

“Ok, come vuoi” mi concentrai e poi svenni. 




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