Scritta
per l'iniziativa “AU!Zouis/Narry
Fest.”
del gruppo Wanki!Fic.
Oh,
how I wish
that was me.
Lo
guarda camminare
verso Louis, il tessuto della sua immacolata camicia bianca teso sul
suo pancione di sette mesi e mezzo e un sorriso enorme e felice sul
viso. Harry è raggiante, con le guance appena imporporate e
le due
donne della sua vita che lo accompagnano davanti al suo uomo, e Niall
sprofonda nella sedia imbottita del municipio sperando con tutto il
cuore di essere da un'altra parte, di non essere lì ad
assistere
alle loro nozze, perché fa male. Fa terribilmente male
vedere l'uomo
che si ha amato fin da ragazzini dire sì ad un altro, vedere
i suoi
occhi inumidirsi mentre Louis gli infila l'anello al dito e poi gli
sfiora il ventre prima che sia il turno di Harry, fa male sentire gli
applausi degli altri invitati e sapere che la sua tristezza e la sua
rabbia per essersi lasciato sfuggire la persona che ha sempre amato
sono completamente fuori luogo, che dovrebbe essere almeno sollevato
del fatto che Harry abbia trovato qualcuno con cui essere felice e
dividere il resto della sua vita.
Applaude
con gli
altri quando i due novelli sposi si baciano davanti a tutti,
dipingendo un sorriso sulle sue labbra per non rischiare di attirare
su di sé occhi curiosi e ricevere domande a cui non vuole
rispondere, e il suo cuore fa ancora più male quando Harry
lo
raggiunge in mezzo alla folla e lo ringrazia di essere venuto al suo
matrimonio, gli chiede di rimanere anche per le fotografie davanti al
municipio e per il piccolo rinfresco; Niall si sente in colpa per la
sua risposta negativa, accompagnata da qualche scusa inventata sul
momento, quando gli angoli delle labbra dell'altro si abbassano
appena, ma Harry scuote il capo prima di abbracciarlo un po'
goffamente per via del pancione, baciarlo su una guancia e tornare da
suo marito e lasciarsi stringere al suo fianco.
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