Titolo: Pistola.
Autore: Lady Atena.
Fandom: Shearlock Holmes.
Personaggi/Paring: Holmes; Watson.
Genere/Avvertimenti: Missing Moment; Slince of life.
Rating: Giallo.
Wordcount: 334.
Disclaimer: I personaggi non sono miei, gli attorni nemmeno e perciò io non ci guadagno un soldo. Le idee invece mi appartengono, per quanto possano valere. Amen.
Tema della settimana: Altre beffe (beffe a qualsiasi persona).
Challenge: La sfida dei duecento prompt.
Prompt: 26; Pistola.

“Holmes! La pistola!” chiamò Watson.
Strinse il revolver, scese due scalini e lo porse a Holmes. Holmes voltò il capo, guardò la pistola e sporse le labbra.
“Non è la mia” disse.
Watson socchiuse gli occhi agitando il revolver, strinse la presa sulla canna.
“Non può andare senza una pistola. La prenda” disse.
Holmes si girò, sporse in avanti il capo arricciando le sopracciglia verso l'alto.
“Non era lei a lamentarsi che prendo sempre le sue cose senza avvisarla?”.
Watson roteò gli occhi, sbuffò e il cappotto che teneva appeso al braccio scivolò verso il basso sfiorando lo scalino.
“Sta volta sono io a chiederle di prendere questa pistola, quindi se la metta in tasca e basta!”.
Holmes chiuse gli occhi, piegò il capo verso il basso e schioccò la lingua. Rialzò la testa, aprì gli occhi e alzò le mani tenendo i pugni chiusi con gli indici sollevati.
“Lei mi sta dicendo di prendere deliberatamente la sua pistola, portarla con me in un luogo dove potrei incontrare chissà quali immani pericoli e utilizzarla contro eventuali e assai probabili assalitori. Giusto?”.
Watson inarcò un sopracciglio, strinse la canna della pistola e sbuffò.
“Io le sto solo dicendo che può portare la mia pistola con sé”.
Holmes piegò il capo di lato e socchiuse gli occhi.
“E questo è, dal punto di vista medico, eticamente corretto? Voglio dire, in quanto medico, lei può dare un'arma da fuoco ad un suo paziente che potrebbe potenzialmente utilizzarla contro di sé o gli altri senza criterio?”.
Watson sfregò i denti tra loro.
“Senta, la conosco abbastanza da sapere che non sparerà a nessuno se non necessario. Quindi prenda il revolver e basta!”.
Holmes sogghignò, alzò le spalle e allungò la mano.
“Okay”.
Poggiò le dita sul manico della pistola, Watson ritirò la mano stringendo l'arma.
“Lasci perdere, la tengo io” borbottò.
La infilò nella fondina e si mise la giacca, scese i gradini e si voltò.
“Si muova, devo vedere Mary domani, non posso fare nottata con lei!”.