Al calar della luna

di Alyssia Black
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La notte era la migliore amica di quell’uomo.
Londra sotto la luce della luna non aveva segreti per quell’artista di strada.
Vagava in cerca dell’ispirazione per qualche nuova poesia. Seguiva, quasi come un ladro, i barboni che dormivano sulle panchine, gli innamorati che camminavano mano nella mano per Hide Park, gli ubriachi per amore e i drogati per disperazione perché solo osservando attentamente il loro comportamento poteva comporre qualche rima.
Scriveva al lume di una candela, che teneva sempre in un vecchio pastrano.
Non faceva leggere le sue opere a nessuno, se non alla luna.
Solo notte sapeva di quei piccoli capolavori, ma gli era fedele e, quindi, li nascondeva. 

-110 parole-




***



Personal space
Eccomi di nuovo con una drabble. Ancora un volta parlo di un artista, mentre la prima volta era un pittore, qui mi sono buttata su un poeta, anch'esso dimenticato da tutti.
Spero che vi sia piaciuta e che vogliate lasciarmi un commentino.
Un bacio 
Alyssia :3





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