DARK'S  FEELINGS

… Emiko…

Vieni tutti i giorni qui, da quando hai imparato a camminare…

ti accascia terra al centro della stanza, piangendo per ore ed ore…

pregandomi di uscire, di farmi vedere…

e nonostante siano passati così tanti anni da quando sapesti di me,

continui imperterrita nella tua missione…

ma cos’è che ti spinge realmente a farlo?...

nel tuo animo non c’è quell’oscurità, quel desiderio di potere che, invece, avvolge il mio…

non puoi andare avanti così…

ormai sei grande…

anche oggi sei entrata qui, benché tu non pianga più, hai ancora la forza di chiamarmi…

ma io non posso uscire, e lo sai anche tu…

credi che mi piaccia tutto questo? vederti soffrire?

no, ma mi è vietato mostrarmi a te…

anche se, guardandoti bene, credo che con la tua ostinazione e la mia agilità,

saremmo potuti arrivare lontani…

fermati…

guardati, anche solo per un attimo…

sei bellissima…

lo sei sempre stata…

non continuare a sprecare la tua vita con uno spirito che non puoi neanche vedere…

ora sei una donna…

asciuga quelle lacrime e vai…

io non posso fare niente per te…

le opere d’arte rubate in tutti questi anni, sono la mia prigione…

se potessi, prendere vita davanti a te…

ti stringerei talmente forte da colmare la solitudine di questi anni…

vorrei poterti parlare, almeno per una volta…

poterti dire che sei stata l’unica cosa

che mi ha tirato fuori dalla follia di questa solitudine…

che ti …

adesso non è più la mia testa che parla…

il cuore si impossessato dei miei pensieri, dei miei gesti, delle mie parole…

mi hai fatto provare questa dolce e dolorosa sensazione,

di cui ormai non ricordavo più l’esistenza…

… Emiko…

se mai potrai…

ti prego…

perdonami…