Questione di estetica
Le Dodici Case
erano silenziose, non si udiva nemmeno il ronzìo di una
mosca nell'aria. Gli unici rumori, appena udibili tra l'altro, erano le
urla provenienti dall'Arena. A quanto pareva, i Gold erano tutti
beatamente a riposare, nonostante il caldo asfissiante che avvolgeva il
Santuario.
Poi, d'un
tratto, un urlo sovrumano squarciò quella soave quiete, un
urlo che proveniva dalla Seconda Casa.
-
AAAAAAAAAAAAHHHHHHH!!!! -
Aldebaran,
ridestandosi dal sonnellino, si ritrovò Aphrodite in casa,
davanti al suo letto, con una pinzetta per sopracciglia in mano ed un
sorrisetto poco rassicurante stampato sulle labbra. Il Toro dorato
sobbalzò alla vista della pinzetta. Quello era un vero e
proprio strumento di tortura!
- Ops! Mi hai
beccato! E io che pensavo di aggiustarti quell'orribile monociglio
mentre dormivi! - disse Aphro, con nonchalanche. - Sai, è
questione di estetica, e quel coso è assolutamente
antiestetico! -
- Nooooooo!!!
Il mio monociglio nooooo!!! -
Angolo autrice
Non ho resistito e
quindi ecco qua! XD
A volte ho paura di quel
che la mia mente riesce a tirar fuori! XD
Questa storia
è scritta per puro divertimento e non a scopo di lucro. I
personaggi e l'universo Saint Seiya sono copyright di Masami Kurumada.
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