Il comandante Jeux

di hera85
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Il comandante Jeux era conosciuto tra i moschettieri come " Pugno di ferro" per via del fatto che usava spesso la violenza sui suoi sottoposti.
Era un uomo violento, duro, razzista, omofobo e sessista. Infatti, per lui le donne dovevano solo stare a casa a ricamare, cucinare, badare ai figli e soddisfare le esigenze dei propri mariti.
A questo punto, D'Artagnan, si era ripromesso che mai e poi mai avrebbe fatto rischiare Aramis di essere scoperta da quel tipo. Sapeva bene, che se Jeux avesse scoperto la vera natura del moschettiere, le avrebbe alzato le mani addosso. E non per punirla ...
Quel giorno però, accadde proprio quello che temeva il guascone: Aramis ,era stata presa di mira da Jeux e, qualsiasi intoppo  era lo spunto adatto per punirla. Spesso, la punizione, consisteva anche nell'umiliare i suoi sottoposti, denudandoli.
Una volta messi in riga i moschettieri, l'uomo avvicinatosi ad Aramis cominciò a criticarla pesantemente.
Stava per mollarle un ceffone.
Aramis, istintivamente, chiuse gli occhi.
SCHIAFF. Sentì che lo schiaffo era stato dato ma non a lei. Qualcuno lo aveva ricevuto al posto suo, ma chi?
Una volta aperti gli occhi, si ritrovò avanti a sé, di spalle, D'Artagnan con la testa lievemente inclinata verso destra e lo sguardo di Jeux sprezzante.
-Che cos'è, difendi il tuo fidanzato?- disse disgustato,- Mi hai tolto tutto il divertimento - stava già preparandosi a sferrargli un pugno quando non fu richiamato con urgenza da De Treville, che in quel momento lo guadava torvo. - La prossima volta non sarò così indulgente- ringhiò, e andò via .
Aramis riuscì a guardare in faccia l'amico: aveva cinque dita stampate sulla guancia sinistra e si stava già gonfiando.
-D'Artagnan,- fece con un filo di voce.
-Sto bene, sto bene. Meno male che non ho perso i denti. Fa male davvero quel tipo...cazzo!-
Aramis lo abbracciò. Sapeva di aver rischiato molto e sapeva che il ragazzo le aveva appena risparmiato "quel tipo di umiliazione".




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