Cinque volte in cui Stefan è riuscito a sorprendere Damon e una in cui non l'ha fatto

di Soqquadro04
(/viewuser.php?uid=219435)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Cinque volte in cui Stefan è riuscito a sorprendere Damon e una in cui non l'ha fatto



1. La prima volta

Un bambino può insegnare sempre tre cose ad un adulto: a essere contento senza motivo, a essere sempre occupato con qualche cosa, e a pretendere con ogni sua forza quello che desidera.
Paulo Coelho

 

 

«Damon!» la voce della signora Salvatore riecheggia lungo i corridoi di Villa Veritas, mentre chiama il figlio maggiore. È felice: sorride apertamente, gli occhi brillanti, e tiene una mano contro il grembo. Guardando bene, si nota un gonfiore abbastanza considerevole, quasi soffocato dall'abbondanza della gonna dell'abito da casa.

È ferma sulla soglia del portone principale, e fa capolino oltre lo stipite per chiamare nuovamente il bambino, che gioca tranquillamente in giardino.

Lo vede alzare la testa, sorridendo – mette in mostra una piccola finestrella fra gli incisivi superiori, di cui è veramente orgogliosissimo – e poi correre verso di lei, rischiando di inciampare.

Quando la raggiunge, allarga istintivamente le braccia per chiedere un abbraccio. Elizabeth* si china, stringendolo a sé, respirando l'insolito odore di pioggia che lo accompagna.

Gli dà un bacio sulla fronte prima di lasciarlo andare, tenendolo comunque per mano e continuando a carezzarsi piano il ventre dilatato.
Accompagna il figlio fino alle scale, sedendosi sul terzo gradino e invitando Damon a sistemarsi di fronte a lei.

«La mamma ha una sorpresa per te.» sorride ancora, rassicurante, passando le dita fra i morbidi capelli neri del bimbo. Lui inclina il capo di lato, la bocca atteggiata in un sorriso fiducioso.

«Papà ci porta il cioccolato, quando arriva?» Elizabeth gli bacia il naso, intenerita dalla sua espressione speranzosa, e scuote la testa. Damon corruga la fronte, deluso, ma quando lei gli promette che la sorpresa è qualcosa di molto meglio, subito risolleva il visino, impaziente, incitandola con gli occhi a continuare.

«Ti ricordi che ti ho detto, un po' di tempo fa, che presto avresti avuto un fratellino o una sorellina, amore mio?» quando vede il volto del piccolo illuminarsi, Elizabeth non può fare a meno di domandarsi a quale conclusione sia arrivato. Viene esaudita subito dopo.

«Allora è nato! Dov'è, mamma, dov'è?» la donna si impone di non scoppiare a ridere troppo apertamente davanti a quell'adorabile dimostrazione di irrequietezza, e abbassa il capo, accarezzandosi ancora una volta il ventre.

«Non è nato, tesoro, non ancora. È qui.» dice, semplicemente, prendendo la piccola mano di Damon e portandola piano sul suo grembo. Spera che lui riesca a sentirlo, ma non ne è certa: del resto, anche lei stessa è riuscita ad avvertire il primo colpo solo quella mattina. Eppure il piccolo sembra felice di collaborare, perché non appena le dita del fratello maggiore si appoggiano, delicate, sul ventre della madre, lei avverte un colpetto. Il bambino emette un verso strano, a metà fra un gridolino di sorpresa e un guaito ansioso, dandole la conferma di averlo percepito.

Elizabeth avverte una tenerezza immensa stringerle il cuore, mentre Damon porta anche l'altra mano sul pancione, i polpastrelli leggeri che tastano quasi con timore in cerca di un'altra dimostrazione. Che arriva subito dopo, sotto forma di un altro piccolo calcio.
Lui alza gli occhi verso di lei, sorpreso e felice, cercando nel suo sguardo la stessa luce che brilla in fondo alle sue iridi.

«Mi vuole bene, mamma!»

_________________________________________________________________________________________________________________________
* Come al solito, metto le mani avanti e avviso che per me mamma Salvatore, in Canon, è Elizabeth ù.ù

N/A - Note dell'Autrice

Buonsalve, lettori ù.ù
Come sempre quando vi ritrovate davanti alle NdA di un mio lavoro, ve ne spiego il motivo: girovagando nella MasterList del The Vampire Geometry Contest, ho trovato questo prompt ("Damon/Stefan - Cinque volte in cui Stefan è riuscito a sorprendere Damon e una volta in cui non l'ha fatto") e il mio lato Defan (quello che mi farebbe fangirlare come una pazza isterica se ci facessero vedere un maledettissimo abbraccio) ha elaborato questa, ehm... cosa.
Ovviamente, Stefan non è propriamente presente, in tutta la sua Stefanosità, perché è ancora un feto che galleggia tranquillamente nel pancione. E che volete farci, dalla prossima OS sarà un bimbo fatto e finito (<3).
Lo so che non è la prima volta che accenno a mamma Salvatore, Damon e Stefan in versione feto, ma non voletemene: quei tre offrono tanti di quegli spunti! *________*
Passiamo alle notizie pratiche, comunque: Elizabeth è incinta di circa diciannove settimane (quattro mesi e mezzo, più o meno), e perciò (mi sono documentata) è già possibile avvertire i piccoli calci del bambino ^_^
Detto questo: ciao a tutti e un abbraccio,
la vostra Soqquadro





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2048551