»Herbal tea«

di tsumetai
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»Herbal tea«



 
Manabe era comodamente seduto sul letto della sua camera osservando i dati dei prossimi avversari della Shinsei Inazuma Japan.
C'era silenzio, una calma rilassante, almeno per lui. Si sentiva solo il cinguettare degli uccelli e i suoni che il tablet di Manabe emetteva di continuo si mescolarono ad un piacevole odore di tè alle erbe.
Il ragazzo si chiese come avesse fatto l'aroma della tisana ad espandersi nella stanza e alzò lo sguardo verso la porta: in piedi c'era Minaho con un vassoio in mano, dove vi erano poste delle tazze in ceramica, da dove fuoriusciva, semitrasparente, un leggero vapore.
Manabe mise da parte il tablet e fece cenno all'arancione di sedersi accanto a lui, cosa che che egli fece, appoggiando il vassoio sul comodino.
«Non avrei mai immaginato che tu mi avresti portato del tè alle erbe. Secondo i miei calcoli le probabilità erano dell'1,3%» iniziò il viola, prendendo una tazza dal vassoio e cominciando a bere a piccoli sorsi.
«Allora ci avevo visto giusto!» disse Minaho trionfante, facendo inarcare un sopracciglio all'altro.
«Che intendi dire con 'ci avevo visto giusto'?» chiese Manabe aggiustandosi gli occhiali.
«Intendo dire che ho visto giusto sul fatto che ti piacciono le tisane!» spiegò lui, facendo andare di traverso il sorso che stava bevendo l'altro.
«E c-chi te lo dice?» urlò quasi lui, alzando troppo la voce e arrossendo come un pomodoro.
«Non scaldarti, e comunque non sembra che non ti piaccia il tè che ti ho portato» continuò calmo l'arancione, mentre il rossore sul viso di violetto virava al consueto colore roseo della sua pelle.
«U-uhm... sì, non è male, ma è un po' amaro» ammise lui.
«Uh? Vuoi che lo addolcisca con questo?» chiese Minaho sotto lo sguardo interrogativo di Manabe, mentre il viso dell'arancione si avvicinava pericolosamente al suo.
Alla fine, le labbra di entrambi si incontrarono in un casto e dolce bacio.
Quando si staccarono, Manabe era arrossito violentemente e, quasi sicuramente, il suo cervello era andato in fumo, mentre Minaho sorrideva, con una faccia da ebete.



Angolo dell'autrice.

sono affetta da sindrome da ispirazione estiva. sto sfornando flashfic a manetta. ç___ç
comunque, minamana forevaH.
ah, eugenia, se stai leggendo questa fic, puoi tranquillamente fucilarmi dato che sono consapevole della schifezza che ho scritto. c':
okay, ora vado. per immensa gioia di tutti.


caramellah~




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