A Midsummer Night's Kiss

di DawnRose
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A MIDSUMMER NIGHT’S KISS 
 
 
-Non lo farò- 
-Murtagh- la voce di Eragon aveva un tono canzonatorio. 
-Mi rifiuto- rivolse un'occhiata disgustata al gruppetto in fondo alla sala, che ballava sulle note di una canzone popolare. -É una cosa ... Non oso neanche pensarci- 
-Murtagh- ripeté l'altro. Non era un invito: era un ordine. 
Si voltò. La ragazza dai capelli rossi volteggiava al ritmo della ballata che Brom, il cantastorie del villaggio, decisamente alticcio, intonava con passione. 
 
"Perché proprio con lui? Perché dovevo scommettere con Eragon? Lui non inventa penitenze: inventa torture!"
 
 
I boccoli ramati ondeggiavano attorno al viso dai lineamenti decisi della giovane. "Katrina" chiamò un ragazzo, ma la sua voce si perse nel turbinio di musica e parole. Murtagh si avvicinò con passo felino, guardandosi intorno, circoscritto. 
 
"Hai perso la scommessa, stupido, e ora devi farlo. Sarà rapido. E indolore. Proprio così: rapido e indolore. Eragon non potrà dirti nulla in proposito!"
 
 
Lei continuava a ballare senza tregua. Si muoveva vorticosamente, mentre il ritmo della canzone aumentava sempre più. La voce affilata di Brom penetrava nei suoi timpani, pungente come la lama di una spada, mentre le parole della canzone entravano nella sua mente. 
 
You must remember this 
A kiss is still a kiss
 
 
Gli occhi di lei lo inchiodarono con uno sguardo felino. Erano verdi, maliziosi... "Katrina" ripeté di nuovo il ragazzo, ma nessuno gli rispose. Murtagh prese un respiro profondo. 
Tutti erano occupati a seguire la canzone di Brom, nessuno pareva prestargli attenzione. 
-Vai- gridò una voce alle sue spalle. Eragon fremeva, un sorrisetto furbo gli illuminava il volto. 
 
"Mi credi un codardo, vero? E invece porterò a termine la tua maledetta penitenza!"
 
 
La ragazza si fermò. Lui la guardò e rapidamente passò oltre. 
Posò le sue labbra sulla bocca di Brom, e, con un bacio, pose fine alla canzone. Il vecchio roteò gli occhi, per poi inchiodarlo con uno sguardo perplesso. Nessuno osava parlare, mentre tutti lo guardavano scioccati. 
 
 

Pubblicata con sei mesi di ritardo. Nella gara tra Achille e la Tartaruga quella che è arrivata ultima sono io... *orecchie basse* ora alcune piccole note: la citazione centrale è tratta da "As Time Goes By" (Casablanca's Theme , 1942) 
Questa flashfic si è classificata terza al contest "Potrebbe Risultare Interessante" indetto da Jayu (Angelus_Dragon) un bel po' di mesi fa... 
Se qualcuno ancora vuole leggerla faccia pure.
Un saluto, 
Dawn




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