Por
una mirada
- Buongiorno squadra!- gridò Tony uscendo
dall’ascensore e andandosi a sedere alla sua scrivania.
Era il giorno di San Valentino... e lui era in ritardo
perché prima di andare a lavoro era stato in giro per negozi
in cerca di un regalo per Ziva...
Non aveva trovato nulla che pareva potesse piacerle così si
era arrangiato da solo...
- Ciao Tony!- lo salutarono Ziva e McGee.
- Dov’è Gibbs?- chiese preoccupato.
- Da Jenny...- rispose la ragazza.
- Che strano... oggi è San Valentino... Gibbs è
dal direttore... non è sospetto?- disse con tono allusivo.
- Non so che dirti Tony... sarà una coincidenza...-
- Noi non crediamo nelle coincidenze Pivello! A proposito... che fai
stasera?-
- Ho un appuntamento...-
- Con una ragazza?- domandò sarcastico l’italiano.
- No... con Abby...- annunciò Gibbs spuntando
all’improvviso come al solito e dando uno scappellotto a Tony.
- Ciao capo... scusa il ritardo... con Abby?!?-
- Si...- rispose Tim McGee diventando paonazzo.
- E tu Tony?- chiese Ziva seguendo con lo sguardo Gibbs che si sedeva
alla sua postazione.
- Io?- domandò in difficoltà.
- Si tu...- fece lei incalzante.
Sarebbe stata tremendamente gelosa se Tony fosse uscito con
un’ altra il giorno di San Valentino.
- Beh... io... esco con una ragazza stupenda!-
- Stai mentendo...-
- Mentre voi “giocate” io vado da Ducky...-
annunciò Gibbs alzandosi - C’ è
qualcosa che non mi quadra nel caso Robinson...- e così
scomparve di nuovo.
Ziva allora si alzò e appoggiò le mani sulla
scrivania di Tony fissandolo dritto negli occhi.
- Non esci con nessuna vero?-
- No... esco con una bionda!-
- Hai guardato in basso a sinistra... stai mentendo!-
O almeno sperava fosse così... non voleva proprio
immaginarselo tra le braccia di una bionda proprio quel giorno.
DiNozzo sbuffò e disse:
- Hai ragione... contenta?-
- Entusiasta...- rispose la ragazza sorridendo.
- Tony... non esci con nessuno?!?- chiese divertito McGee che
si era appena ripreso dall’imbarazzo di poco prima.
- Si Pivello...- rispose drighignando i denti e guardandolo con odio il
suo collega.
- Uuuhhh... il crollo di un mito... il famoso latin lover italiano
Anthony DiNozzo che non esce con nessuna per San Valentino o come
diavolo si chiama... il crollo di un mito...- disse
l’israeliana tornando a sedere.
In cuor suo gioiva di questo fatto...
- Beh... sarà anche che non esco con nessuno a San
Valentino... però il resto dell’anno...-
- Dimenticavo le tue famose storie con quasi tutte le donne di
Washington...- commentò la ragazza.
- Almeno io tento di divertirmi Ziva... a proposito... tu che fai
stasera?-
- Niente... rimango a casa... bel modo per divertititi Tony...-
“ Forse ho ancora una speranza... O oggi o mai
più... tanto prima o poi glielo dovrai dire no? Forza e
coraggio Tony...” pensò lui fissandola negli occhi.
Poi li abbassarono e ripresero a lavorare.
*
- La giornata è finita finalmente... e io...- disse Tony
infilandosi gli occhiali da sole - Me ne vado!-
- Come mai sei così eccitato DiNozzo?- chiese Gibbs dalla
sua scrivania.
- Non lo sai che giorno è oggi capo?-
- No DiNozzo... ma immagino che me lo dirai tu...-
- E’ il 14 Febbraio...-
- E allora?-
- E’ San Valentino... la festa degli innamorati...-
- Davvero? Non lo so sapevo...-
Tony decise di ignorare quello sfoggio di ignoranza da parte del suo
capo e si infilò il giubbotto.
- Non la saluti Ziva?- domandò McGee.
Ziva era andata in bagno.
- La saluti tu per me... auguri con Abby!- rispose l’uomo
sorridendo.
Poi senza che McGee lo vedesse tirò fuori dalla tasca un
biglietto e sempre senza che Tim se ne accorgesse lo mise sulla
scrivania della ragazza.
- Buon San Valentino...- disse sorridendo tra se e se.
Così se ne andò fischiettando.
*
Ziva era nel suo salotto, davanti al biglietto che Tony le aveva
lasciato... aveva un bicchiere di tequila... suo fido compagno nei
momenti di depressione... in mano...
“ Leggere o non leggere... questo è il mio
dilemma... era così vero? Oppure era
‘essere’? In questo caso comunque penso che il
più appropriato sia
‘leggere’...”
Non aveva avuto il coraggio di aprirlo... in vita sua si potevano
contare sul palmo di una mano le cose che non aveva avuto il coraggio
di fare...
Aveva paura che quelle parole l’avrebbero ferita... e anche
le cose che le avevano fatto paura erano dello stesso ristretto numero
di quelle che non aveva avuto il coraggio di fare...
Era sicura... anzi... sicurissima che Tony non provasse nulla per lei...
Ma se era così... perché le aveva lasciato quel
biglietto spiazzandola al massimo?
Era un chiarimento? Gli voleva dire che non doveva farsi stupide
illusioni perché tra loro non sarebbe ami funzionata?
O era una dichiarazione?
Modestamente lei sperava nella seconda...
Confusa si passò una mano tra i capelli...
Si chiese quale stupido cristiano avesse inventato la festa di San
Valentino... la stessa che le stava creando tutti quei dubbi e tutte
quelle incertezze come mai prima di allora...
Guardò il biglietto...
Aveva un’aria invitante...
- Al diavolo!- e dicendo così lo aprì.
Por
una mirada
Por
una mirada... un mundo....
Por
una sonrisa... un cielo...
Por
un beso... yo no se
Que
te diera por un beso!
(Gustavo Adolfo
Bequer)
Questa
poesia... riassume in poche parole quello che provo per te dal primo
momento che ti ho vista...
Ti
amo...
Scusa
questa mia banale dichiarazione... ma ne avevo bisogno... dovevo farti
sapere che ti amo...
Buon
San Valentino
Tony
P.S.
Scusa se non ti ho fatto un regalo... ma... sai... Gibbs in questi
giorni ci ha fatto sgobbare più del solito...
Ziva lesse e rilesse più volte il biglietto...
“ Questo è il miglior regalo che tu potessi farmi
Tony...” pensò sorridendo.
Tutti i dubbi erano scomparsi... tutte quelle domande...
Posò il bicchiere sul tavolino di vetro e si
appoggiò allo schienale del divano pregustando
già l’indomani...
Quando avrebbe detto a Tony... al suo Tony... che lo amava pure lei...
Fine
Buon San Valentino a tutti! Soprattutto a quelli che lo stanno passando
in compagnia... (Mortacci vostra... ho imitato bene il dialetto romano?
Di solito non azzecco neanche quello della mia Sicilia...) divertitevi
anche per me che sono sola... (Forza! Compatitemi!)
Ok... l’ho scritta ieri sera... di getto... mi è
venuta così... all’improvviso... pensando a come
avrei passato oggi... e mi sono detta: elisa93! Se tu non sei felice
devi rendere il tuo Tony felice!
E così è nata questa fic...
Gustavo Adolfo Bequer è il mio poeta preferito...
sicuramente non lo conosce nessuno... però reputo che sia
molto bravo... la traduzione della poesia è questa:
Per uno sguardo, un mondo... per un sorriso, un cielo... per un bacio,
io non so che ti darei per un bacio!
Bene ora vi saluto perché mi è venuto un
po’ di sonno e domani mi devo alzare presto...
Ciao!!!^^
Un bacio perugina la vostra cupida
elisa93
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