Vi direi tutto d'un fiato
quanti lettori ha esasperato
la cara Cassie, che ha creato
questo mondo incantato.
Noi tutti esistiamo
grazie all'inventiva di quel genio,
ma di grazie ne dobbiamo
anche a chi ne va fiero,
di seguirci,
di appoggiarci,
di piangerci
e di ammirarci.
Perchè il nostro splendore,
che esibiamo con fulgore,
di certo non passa inosservato
a chi è veramente interessato!
Potrei parlar di tante cose,
ma non voglio rincalar la dose
nè la lunghezza di questa poesia
che presto non sarà solo mia.
Dunque penso,
che per iniziare,
non potrei far altro che introdurre
le persone che ho più care
e che non potrei mai non amare.
Dedico a Jem la prima parte,
egli con la sua arte
e con il suo violino
sembra far comparire accanto a noi un serafino.
Ma io non potrei star meglio,
perchè accanto un angelo ce l'ho già.
Non ne ho mai visto uno così bello.
Da sola è giunta in questa città
e sempre giovane resterà.
Ma alla fine non importa,
perchè quando il giorno verrà,
io busserò di nuovo alla sua porta,
e se lei mi aprirà,
tante parole con me leggerà.
Vorrei adesso sottolineare
la stupidità di quell'infame
che mia sorella ha deciso di sposare!
Il quale, per inciso, bacia male!
Contro Gideon non ho niente.
Anzi, piace ad un sacco di gente!
Persino Sophie si è lasciata ammaliare,
e io non gli vorrei mai del male!
Ma se c'è una cosa che non sopporto
del fratello, è lo sguardo da tonto
che mi osserva solo di rado
quasi facendolo sembrare un ladro.
Caro Jace quanto mi somigli!
Anche se devo dire a malincuore
che resti sempre un pavone!
Constantemente a vantarti di qua e di là
ma prendi esempio da Clary, va'!
Io son sicuramente migliore,
senza quella tua aria da imbroglione.
A proposito della tua ragazza!
Scusa Clary tu non sei affatto pazza!
Assomigli ad Henry moltissimo
e se vi conosceste sarebbe fortissimo.
Di Charlotte non hai nulla ...
forso solo quella serietà un po' fasulla!
E la fine la dedico a te,
Magnus Bane che ti ammiro perchè
anche se dici che i Cacciatori
sono solo dei birboni,
tu ci aiuti
fedele dimostrandoti,
e a noi affezzionandoti.
W.- Tesoro ... Tessa mia ... stai bene?
*Tessa ha le lacrime agli occhi*
T.- Si ... si sto bene ...
W.- Ti ... ti è piaciuta?
*teme fortemente una risposta negativa, non sopporterebbe un'altra critica*
T.- E' ... è molto commovente ... anche se le rime non saranno mai il tuo forte ...
A Will questo basta, è già un passo avanti!
M.- Wll! Non devi scrivere queste cose! Sai che mi commuovo facilmente!
*Il glitter di Magnus si sfalda sotto le lacrime*
M.- Non ... non ditelo a Alec mi prenderebbe in giro per l'eternità!
*Intanto Jace impregna la stanza di energia negativa*
J.- E così io sarei un PAVONE???? Da che pulpito! Non sono io che si è atteggiato da Prima Donna frequentando Nigel-sei-dita per mesi!
T.- Questo è mio nipote!!!
*Jem sputa il the' che stava bevendo per le risate e la mente vola ad una mattina del lontano 1878*
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