After Wonderland

di _SuperLyla_
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Il giorno dopo quando i suoi uscirono per fare la spesa. Prese tutti i soldi che avevano, circa 250.000 euro. Non le importava se sarebbero rimasti senza soldi, loro non si erano preoccupati minimamente di quello che faceva da due anni a questa parte. Fuggì lontano da casa, comprò una villa abbandonata in un paese del sud dell'Inghilterra. Aveva con sé un unico vestito, quello che aveva quando era “isterica” mentre combatteva contro i nemici nel mondo delle meraviglie: un vestito completamente bianco sporco di sangue. Appena arrivata nella villa abbandonata gettò i soldi che gli rimanevano a dei barboni dormienti davanti l'ingresso, e loro contenti se ne andarono volentieri. Almeno potevano avere un futuro, pensò. Entrò, la casa era quasi completamente in disuso, ma si accontentò. Dopotutto non si aspettava una reggia come quella della regina di cuori. Andò di sopra e scoprì una stanza piena di bambole: quello sarebbe stato il posto adatto. Si mise il vestito, estrasse la lama vorpale dalla valigia, si sedette in mezzo a delle bambole mezze rotte e fece quello per cui era venuta: si uccise. Se la puntò al petto e affondò il coltello nel cuore, lacerando l'organo. Non urlò, anzi, sorrise amaramente, come se fosse finalmente giunta ad una soluzione per quel disastro di vita che aveva. Si abbandonò al dolore, sentendosi viva più che mai in quel momento. Il mondo delle meraviglie si sgretolò come carta nel fuoco. Continuò a sorridere, si lasciò andare in una posa ancora più inquietante di quella delle bambole attorno a lei e abbracciò la morte, come fosse la sua migliore amica.




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