Kisses - capitolo unico
Titolo: Kisses
Prompt: n. 159: Bacio
Personaggi: Sana Kurata, Akito Hayama
Pairing: Sana/Akito
Rating: Verde
Genere: Sentimentale, Introspettiva
Note e avvertimenti:
- Nessuno
Note dell'autrice:
- N. parole: 586
- Partecipa alla challenge “Multifandom e originali” indetta da msp17 sul forum di Efp.
http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10619416&p=1
- Per quanto mi riguarda, potete trovarmi qui:
https://www.facebook.com/pages/Ili91/322833071126812
Kisses
Sana si era scambiata molti baci con Hayama, sia prima sia dopo che si mettessero insieme.
Erano tutti diversi, speciali e importanti, a modo loro.
Il loro primo bacio era stato in assoluto anche il primo per lei.
Sana amava definirlo il loro bacio al sapore di limone.
Poco prima, lei aveva pensato
di portargli una limonata per farlo sentire meglio dopo il trauma di
essere salito su un edificio alto, proprio lui che aveva paura
dell'altezza.
Versargli il bicchiere addosso
non era nei piani, ma... beh, se avesse saputo delle sue intenzioni di
baciarla, altro che della limonata gli avrebbe versato addosso.
Questo era stato prima, ora le cose erano cambiate. Abbastanza.
Alcuni mesi dopo il primo bacio, le loro labbra si erano trovate di nuovo la notte di Natale.
Anche allora non stavano
insieme, ma almeno Sana non gli aveva versato della limonata sulla
testa. Non che passato lo shock e la confusione - superata
l'infatuazione con Rei, era pronta ad ammettere che non le fosse
dispiaciuto il bacio -, non avesse desiderato di avere il suo fedele
martelletto di plastica con sé.
Questo secondo bacio era stato
diverso dal primo, più intenso, in un certo senso, ed era come
se Hayama volesse comunicarle qualcosa.
Solo in seguito aveva saputo
che, in effetti, le stava esprimendo i suoi sentimenti, quando era troppo
tardi e lui si era messo con la sua migliore amica.
Ehm...
Dopo che si erano messi insieme, c'era stato il loro terzo bacio, alla fine del loro primo appuntamento.
Era stato il primo in cui Sana avrebbe potuto dire di aver collaborato, anziché rimanere immobile.
Le sembrava di vivere su una nuvola in quel periodo.
Era felice qualsiasi cosa concernesse Hayama e la loro nuova relazione. Stavano insieme e lei lo amava!
In effetti, le faceva un bell'effetto ripensarci anche in quel momento.
Quel periodo perfetto non
durò molto, però, perché coincideva con i problemi
alla mano di Hayama - che in seguito all'incidente non si muoveva - e
con la sua conseguente partenza per Los Angeles per curarla.
Un viaggio lungo due anni... Saperlo l'aveva distrutta.
Non riusciva nemmeno a
ricordare - non voleva rammentarlo tutt'ora - perfettamente quel
periodo tormentato, era stata male e aveva sofferto molto, almeno fino
a che Hayama non le aveva aperto il suo cuore.
Hayama, che aveva tante
difficoltà ad esprimere quello che provava, era finalmente
riuscito a dirle ciò che gli passava per la testa e ad esternare
il suo dolore davanti a lei.
Aveva reso la sua
partenza meno dolorosa e le aveva dato la sicurezza che non la stava
abbandonando, sarebbe tornato da lei.
E ora c'era il bacio che stava avvenendo in quel momento.
Hayama era stato a Los Angeles
a lungo e ci sarebbe dovuto rimanere ancora qualche mese, prima di
poter frequentare il liceo insieme con lei e tutti i loro amici. Ancora
non le sembrava vero di essere lì, tra le sue braccia.
«Volevo vederti» le aveva detto, prima di stringerla a sé.
«Anch'io, lo sai?» aveva replicato Sana, poi Hayama l'aveva baciata.
Aveva sentito tanto la sua
mancanza, mentre lui era lontano, che quasi non le pareva vero che
fosse finalmente lì con lei.
Il loro era un bacio che
voleva esprimere la gioia di essersi finalmente rincontrati e la
speranza di non separarsi di nuovo. Lei e Hayama non parlavano molto di
sentimenti, ma erano sempre riusciti a dimostrarli.
Avevano passato momenti difficili, ma si amavano. Un amore ancora giovane, ma importante.
I baci che Sana aveva
scambiato con Hayama erano stati tutti importanti, alcuni avvenuti in
situazioni strane o momenti sbagliati, ma speciali, perché erano
quello, l'uno per l'altra.
Speciali.
Spazio Autrice: Buongiorno a tutti! Non mi sembra quasi vero di essere tornata a pubblicare nel fandom di Kodocha.
Ho lasciato il fandom per
parecchio perché dopo tre long-fic, due raccolte e una storia
breve, Akito e Sana mi davano la nausea e avevo bisogno di spaziare in
altri fandom, ma ora mi sento pronta a scrivere su di loro, almeno di
tanto in tanto.
Questa OS è la prima
storia conclusa su di loro dopo tanto tempo e spero sia decente. Ho
usato uno stile un po' diverso da quello abituale, fatemi sapere se il
risultato è accettabile.
Ho specificato conclusa,
perché sto lavorando a tempo perso ad una long fic breve (breve
nel senso che non raggiungerà il livello dei 39 cap. di Omicidio
di un nobile, e nemmeno i 27 di Ghost's Diary). Non sono sicura
riuscirò a concluderla (per questo ancora non l'ho postata),
però ci sto provando. Per intanto, spero vi siate goduti questa
breve storia.
Ilaria
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