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PageBreeze
IN THE END
Linkin Park, traduzione:
ALLA FINE
Per me questa canzone ha un significato speciale...è stata la
prima canzone che mi ha fatto conoscere e amare il mio gruppo preferito, i
Linkin Park....devo assolutamente spiegravi come l'ho scoperta, perchè, anche se
non vi importa (XD) è utile per capire il perchè ho scritto questa songfic.
Volevo delle immagini su Vegeta, così lo cercai su Google....
quando mi si aprì la pagina, trovai un video di Youtube, mi sembra si chiamasse
: "Tribute to Vegeta", ora come ora purtroppo non ricordo l'autore (mi
dispiace), comunque lo guardai...era un video con vare immagini sulla "vita" di
Vegeta e come sottofondo questa stupenda canzone, "In the end" dei Linkin Park.
Mi piacque subito, me la scaricai e da quel momento sono una fan dei Linkin.
Qualche giorno fa ho riprovato a cercare quel video, ma non l'ho più trovato.
Peccato...era molto bello....ringrazio l'autore, chiunque esso
sia.
Inizia con una cosa...non so perchè Non importa neanche
quanto ci provi Ricordatelo... Ho scritto questa canzone per spiegare in
tempo Tutto quello che so
Vegeta stava seduto sulla scrivania che un tempo era stata del
signor Brief con una biro in mano ed un foglio davanti. Cercava in ogni modo di
non guardare lo specchio per non vedere le ormai numerose rughe sul suo volto,
maledicendosi di essersi ridotto allo scrivere una canzone....
Il tempo è una cosa preziosa Guardalo volare mentre i
secondi passano Guardalo passare fino alla fine del giorno L’orologio fa
passare la vita
...Anche se sapeva che si stava odiando non PER quel che faceva,
ma PERCHè lo faceva. Vegeta stava scrivendo quella canzone...perchè aveva PAURA.
Paura del tempo, che neanche il Principe dei Saiyan aveva saputo fermare; così,
prima di morire, voleva far sapere ai suoi figli e ai suoi nipoti qualcosa che a
voce non avrebbe mai avuto l'umiltà di dire.
è cosi falso Non ero
attento Vedi il tempo volare fuori dalla finestra Ho provato a fermarlo
ma non sapevo neanche come... L’ho sprecato tutto solo per Vederti
andare via Ho tenuto tutto dentro di me e anche se ho provato è tutto
rovinato Quello che era per me sarà solo un ricordo del tempo
Vegeta si odiò ancora di più quando sentì le lacrime pizzicargli
gli occhi...lui non poteva piangere. Dopo quanto era successo su Namecc, quando
aveva supplicato Kaharoth di vendicarlo, si era giurato di non piangere mai più.
Già...Kaharoth...era colpa sua se lui aveva sprecato tutto il suo tempo cercando
di superarlo. Il Principe dei Saiyan fece un sorrisetto sarcastico...ma chi
voleva prendere in giro? Non era colpa di Goku, ma del suo orgoglio...lo stesso
che non gli aveva mai permesso di amare la sua famiglia a dovere; si era tenuto
tutto dentro, combattuto tra il tentativo di mostrare i suoi sentimenti e quello
di tener fede all'orgoglio Saiyan. Alla fine aveva solo combinato un
pasticcio...sua moglie era morta..e lui non le aveva mai detto "ti amo"...Goku
era morto...e lui non gli aveva mai detto che era sempre stato un buon
amico...almeno con questa canzone sarebbe riuscito a dire ai suoi figli che li
amava prima che fosse stato troppo tardi.
Quando ho provato Così tanto E ci sono quasi riuscito
Ma alla fine Non importa neanche Dovevo cadere Per perdere tutto
Ma alla fine Non importa neanche
Aveva passato gran parte della sua vita con quel chiodo fisso in
mente: Superare Kaharoth. Ci aveva provato e riprovato, molte volte aveva
sfiorato la meta, ma non si era mai accontantato di un assaggio, lui doveva
avere gloria e potere tutti per sè. Dopo tutti quegli anni, Vegeta sentiva
ancora il rimorso per non essere riuscito a raggiungere il suo scopo nonostante
ci fosse andato tanto vicino. Ma cosa importava? Nulla. Troppo tardi si era
accorto che tutta la sua vita era stata una perdita di tempo, ormai quello che
era successo era successo, e basta. Inutile rimuginarci su...almeno questa
lezione l'aveva imparata.
Una cosa... non so perchè Non importa neanche quanto ci provi
Ricordatelo...ho scritto questa canzone Per ricordarmi Quanto ci ho
provato Anche se mi stavi prendendo in giro Ti comportavi come se fossi
la tua proprietà Ricordandomi tutte le volte che hai litigato con me
Si ricordò di quando si sentiva preso in giro da Kaharoth...
come lo disprezzava, come odiava quella sensazione di impotenza..."Se solo ne
avessi le capacità, ti annienterei, Kaharoth" La sua ossessione. Odiava
specialmente quel sorriso, quelle libertà che l'altro saiyan si prendeva nei
suoi confronti, quasi fossero amici di vecchia data, mentre lui -dannazione!-
lui, era il Principe dei Saiyan; come osava quel suo consanguineo di
infima categoria prendersi certe confidenze? Lo detestava con tutto il cuore. E
Goku se ne accorgeva, ma non si offendeva, anzi...ci scherzava su. Un tempo
Vegeta sarebbe stato al settimo cielo, assistendo al funerale del suo nemico,
ma...stranamente, due settimane or sono, al funerale di Son Goku Vegeta non era
felice, anzi. Si sentiva perso, spaesato...La stessa sensazione, sebbene in
misura minore, che aveva provato alla morte della sua Bulma.
Tic Tac...mi senti, Vegeta? Sono il tempo. Verrò da te
come sono venuto per gli altri...improvvisamente. Preparati.
Mi sorprendo di essere andato cosi lontano Le cose non
sono come erano prima Non mi riconosceresti neanche più Non è che mi
conoscevi prima Ma torna tutto a me Alla fine
Solo a pensarci, ormai Vegeta Brief poteva dirlo: era una
persona completamente diversa dal ragazzino venuto sulla Terra con l'intento di
distruggerla tanti anni fa. Da cosa era dato quel cambiamento? Neanche lui lo
sapeva con precisione...era stata una cosa così graduale che quasi non se n'era
accorto. Ma di sicuro c'entravano loro, i suoi amici, sì, pensò sorridendo tra
sè e sè, i miei amici....un tempo questa parola mi faceva semplicemente
ribrezzo, ma ora ho il coraggio di dirla, ho anche il coraggio di gettare via il
mio orgoglio per urlarlo al mondo intero: sono cambiato grazie a voi...
anche se ormai è troppo tardi...alla fine me ne sono accorto.
Ho tenuto tutto dentro e anche se ci ho provato era tutto
inutile Quello che era per me sarà solo un ricordo del tempo quando ho
provato Cosi tanto E ci sono quasi riuscito Ma alla fine Non
importa neanche Dovevo cadere Per perdere tutto Ma alla fine Non
importa neanche
La biro scorreva veloce e leggera sulla carta, parole scritte
con una calligrafia elegante e sottile si formavano velocemente. Vegeta sentiva
tutti i sentimenti che finora si era tenuto dentro trasferirsi su quel foglio, e
ciò lo faceva stare così bene. Libero, finalmente. Libero del peso che la sua
anima dannata si era portato dietro per tempo immemorabile, libero da tutti quei
limiti che la sua natura gli imponeva. Si stupì di constatare che provava solo
sollievo, puro e semplice, e non vergogna, come avrebbe creduto. Sono cambiato
più di quanto pensassi...riflettè.
Mi fidavo di te Spingevo quanto potevo E per tutto
questo C’è solo una cosa che dovresti sapere
Mi fidavo di te Spingevo quanto potevo E per tutto
questo C’è solo una cosa che dovresti sapere
Gli venne in mente suo padre. Come al solito, si sentì
infuriato, deluso, desideroso di vendetta....si fidava di lui....e cosa ci aveva
guadagnato? Era stato venduto a Freezer. Sì, era senza dubbio colpa di Re Vegeta
se lui negli anni aveva tirato su questo scudo protettivo...per evitare di
essere colpito di nuovo. Ecco....pensò...adesso si che sono caduto in basso.
Stava scrivendo su quell'insulso pezzo di carta ciò che non aveva mai detto ad
anima viva, ciò che fino ad ora non aveva neanche mai ammesso con sè stesso...
il suo carattere burbero, i suoi modi bruschi, schivi, introversi...erano
semplicemente una forma di protezione...per evitare di fidarsi di nuovo di
qualcuno, per evitare di venire deluso ancora una volta. Mai avrebbe pensato che
nell'universo ci sarebbe potuto essere qualcuno capace di scalfire questo scudo,
con pazienza e tenacia, ma si era dovuto ricredere.
Ci ho privato cosi tanto E ci sono quasi riuscito
Ma alla fine Non importa neanche Dovevo cadere Per perdere tutto
Ma alla fine Non importa neanche
Ormai non gli importava più di niente. Trunks...Bra...pensò,
sentendo improvvisamente mancargli le forze. Perdonatemi se sono stato troppo
orgoglioso per dire queste cose a voce...vi voglio bene, figli miei. E' stato
anche merito vostro se sono cambiato...vi ringrazio. Ormai la mia ora è giunta,
e non ho rimorsi, se non quello di non essere mai stato capace di dire alle
persone che amavo i miei sentimenti, prima che fosse troppo tardi. Almeno con
voi ho rimediato...
Tic tac.... mi senti, Vegeta? Sono il......
Si si, lo so. Sei il tempo...e io...sono pronto.
"Papà!!"
"Bra, cosa succede?"
"Trunks...papà è....."
Finito. Che ne pensate? è troppo OOC secondo voi? Io non lo
trovo OOC, ma ditemi la vostra opinione!
Vi spiego....ho ragionato in questi termini: Vegeta è vecchio
ormai, quindi probabilmente è cambiato ancora...e poi...è in punto di morte,
quindi!!
Non so se sono state fatte altre songfic con questa canzone e
questo personaggio....se è successo, beh, mi scuso, ma giuro che questa è tutta
farina del mio sacco ;).
Un ringraziamento ad AngoloTesti per la
traduzione.