Non partecipare allo schifo
Insozzarti nell’altezza di montagne abitate da orchi
Cinque lune rossastre su di un maledire
Istintivo desidero di un pozzo putrido, contorto su se stesso
Ripudiare la pochezza di istantanee
repulsioni
Respirare fuliggine dalle budella della terra
Camminare tra tombe spiriti
Tremare di terrore purulento al suono muto
di una campana
E poi leccare ghiaia e nevischio sporco, gustandone il sapore
Che cosa vuoi che dissero a un
pescatore morente, se non di continuare a pescare?
Che cosa vuoi che dissero a
vagabondo morente, se non niente?
E quello che s’impiccò?
E quello che prese il fucile, dimmelo, ed esplose la testa
del prete, del pastore
Della moglie e del neonato?
Che cosa volete fare – ridere e scaldarsi le ossa al sole