As Long As You Love Me

di Drew Bieber
(/viewuser.php?uid=486222)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Ciao, sono Tory. Sto andando ad abitare nella nuova casa ad Atlanta. Prima abitavo a Stratford ma da quando mio padre ha sposato Pattie Mallette, la sua vecchia amica di liceo,sono venuta ad abitare nella casa dove di solito trascorro le vacanze o meglio trascorrevo, da quando mia madre è morta non sono più voluta entrare in quella casa e non so come sia riuscita a tornarci. La casa ad Atlanta è come la ricordavo, non lo mai dimenticata. Conoscevo già Pattie perché prima che mio padre e lei si sposassero veniva spesso a casa nostra, ma non avevo mai visto suo figlio Justin. All’apparenza sembrava simpatico e lo era. Mi dava un po’ fastidio che Pattie e Justin venissero ad abitare con noi, sembrava che mio padre facendo così avesse rimpiazzato completamente mia madre speravo solo che non fosse realmente così. Aiutai Justin a sistemare le cose in quella che sarebbe stata la sua stanza e lo aiutai ad arredarla. Andammo subito d’accorto, non me lo aspettavo, forse perché avevamo tante cose in comune, infatti entrambi eravamo nati lo stesso giorno, e ci piacevano gli stessi sport, avevamo gli stessi gusti su gran parte delle cose come ad esempio il cibo ed entrambi amavamo la musica. Parlammo a lungo e senza accorgercene si era già fatta sera. Come mia abitudine mi misi sull’amaca a guardare il cielo, poi sentii la voce di Justin invadere i miei pensieri.
Justin: ehi Tory è pronto vieni
Io: no grazie … non ho fame
Justin si avvicinò all’amaca e gli chiesi se voleva salire così si mise vicino a me
Justin: ti dispiace?
Io: cosa?
Justin: il fatto che ora sia tuo fratello e che tu abbia una nuova madre
Io: no, in realtà quest’idea mi spaventa un po’
Justin: non te la senti di rimpiazzare tua madre vero?
Io: già
Justin: però tu non la stai rimpiazzando, tu le vorrai comunque bene
Io: hai ragione
Justin: allora perché sei ancora triste
Io: perché domani c’è scuola ahahaha
Justin: oh è vero noo
Io: guarda che sono io quella che dovrebbe dire no uff domani è il mio primo giorno
Justin: dai non preoccuparti ci sono io e vedrai che farai amicizia con tutti i miei amici
Io: i tuoi amici sono strambi quanto te?
Justin: si … diciamo di si
Io: allora sarà facile diventare loro amica
Justin: ehi aspetta mi hai appena dato dello strambo
Io: si perché?
Justin: non permetterti più eh
Io: ahahahah no Justin ahahahaha no ti prego il solletico no ti supplico ahahahaha
Justin: allora chiedimi scusa
Io: ok ok scusa … però sei davvero strambo
Justin: Tory torna qui
Mi rincorse per tutta la casa finché non fummo stanchi e poi ci addormentammo sul divano senza neanche cenare. Come primo giorno in questa nuova città non è andato poi così male
 
Spazio autrice
Ciao fan di Justin, questa è la terza ff che scrivo spero vi piaccia e che leggiate anche tutti i prossimi capitoli. Recensite per favore. Grazie a tutte ciaooooooooooo




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2082370