Carpe diem
Vivi oggi combatti
domani
Cammini con il tuo solito sguardo fiero, anche se chi ti conosce veramente noterebbe una sfumatura insolita.
Il vestito bianco combacia perfettamente con il tuo corpo
mettendo in risalto le tue curve, lo stile dell’ abito
è elegante e raffinato, proprio come te. Lo strascico si muove seguendo i tuoi
passi regali.
Sei bella, te l’hanno detto tutti oggi, anche le persone che
dicono di non sopportarti,i soliti ipocriti, e le
persone che invece ti amano.
Continui a camminare lentamente come se ti volessi gustare
questo momento oppure come se non vorresti mai arrivare alla tua destinazione.
Lui è la. I capelli rossi sono
perfettamente ordinati e i suoi occhi brillano di una luce propria. Ti senti un
mostro quando lo vedi. Respiri e
continui a camminare, giri la testa a destra e poi a sinistra. Cerchi qualcuno
in particolare anche se sei sicura di non vederlo.
D'altronde che ti aspettavi?
Continui a camminare, un sorriso ironico ti si dipinge in
quelle labbra e continui a camminare sempre più lentamente come se stessi
andando al tuo patibolo.
Finalmente ti avvicini a lui e sorridi, di nuovo, stavolta
in un modo più triste.
Il prete inizia a parlare. Ma non
lo ascolti. E pensi, tutti erano convinti che voi due foste nati per
conoscervi, amarvi e poi vivere insieme e alla fine avete iniziato a crederlo
anche voi. Per questo ora se qui, lo hai convinto a fare un matrimonio babbano
per un tuo inutile capriccio. Hai invitato più persone possibili sempre per un
tuo capriccio ed adesso vorresti anche essere da
un'altra parte ma non per un capriccio.
Lo guardi di nuovo ma stavolta i suoi capelli da rossi
cambiano diventando biondi e gli occhi diventano grigi.
Scuoti la testa come per cancellare quell’illusione dalla mente. Non sai che
fare, non riesci proprio ad ascoltare le parole del sacerdote e non riesci
nemmeno a guardare Ron.
Non ci riusciresti sapendo che lui ti ama… e tu? Tu lo ami?
Ti giri e vedi Harry che ti sorride, forse vuole
incoraggiarti non sa che fa tutto il contrario.
Poi senti quella semplice frase
“Se qualcuno ha
qualcosa da ridire,parli ora o taccia per sempre” .
Si, tu vorresti dire qualcosa ma non ne hai il
coraggio. Poi senti qualcuno che si alza dalla sedia e ti volti e incontri i
suoi occhi. Quegli occhi che hai sognato per tutta la durata della cerimonia. il tempo si ferma. Solo per voi tu, venite
catapultati in un’altra dimensione. Solo vostra.
Per un attimo speri
che lui si opponga a questo matrimonio e che dica qualcosa di stupido per far
arrabbiare Ron per poi portarti via. Ma non succede
niente.
Esce dall’ingresso della chiesa e con questo sei sicura che
sia uscito anche dalla tua vita… stavolta per sempre…
Una lacrima inizia a scendere dai tuoi occhi e poi un’altra
e ancora, ancora.
Tutti ti guardano stupiti e altri sorridenti. Forse pensano
che ti sia commossa
E allora non reggi più ti giri e inizi a correre.
L’aria ti sfiora il viso sudato, non sai nemmeno quello che stai
facendo. I tuoi piedi sono diventati
indipendenti e si muovono passo dopo passo sempre più
velocemente. Senti Ginny e Harry che ti urlano di tornare indietro, che non sai
quello che stai facendo, ma non ti importa.
Sai quando si dice “o la va o la spacca”?quando si è
convinti di quello che si fa? Quando il cervello è consapevole di fare un
errore, un grandissimo errore ma il cuore vi dice di continuare a lottare per
questa causa, anche se è già persa, anche se sei sola, anche se nessuno è dalla
tua parte?
Per questo tu corri verso il tuo sogno.
Insegui il tuo sogno e per una volta in vita tua sei sicura
della decisione che prendi.
E non ti importa delle conseguenze.
Carpe diem…
Cogli l’attimo.
Hai il fiatone ma continui a correre sempre più velocemente.
Forse vuoi vincere una maratona che non è mai iniziata.
I piedi iniziano a farti male e ti togli le scarpe, non ti importa di camminare scalza.
Finalmente arrivi dove il tuo cuore ti ha portato. Sa tanto
da frase fatta ma è l’unica che ti viene in mente per descrivere quel posto. Il
luogo dove tutto è iniziato. Un incrocio fra 2 vie
della città.
Ricordi tutti i particolari di quel giorno.
Era una serata di fine Gennaio, dovevi tornare a casa per
preparare la cena, ti ricordi anche che avevi le guance rosse per il freddo e i
capelli tutti in disordine.
La neve, pura e bianca, scendeva lentamente sopra di te.
Avevi sempre amato la nave così perfetta nella sua
imperfezione, certe volte poteva essere grigia e
sporca ma sempre fredda e limpida all’interno.
Concentrata com’eri nei tuoi pensieri
non ti eri accorta di quell’uomo con cui ti eri scontrata. Alzasti gli occhi
per scusarti della tua disattenzione quando sentisti una voce che avevi sempre
considerato odiosa ma che in quel momento era calda e vellutata.
“Granger non sapevo ti mancassi
tanto da saltarmi addosso” ti dice con
un sorriso malizioso.
“Malfoy” solo questo riuscisti a
dire distratta da quegli occhi magnetici che non ti lasciavano andare.
“Si so come mi chiamo…” rispose ironicamente.
E in quel momento avevi voglia di lanciargli un Crucio solo
per farlo stare zitto.
Ma te ne andasti indignata senza
rivolgergli parola.
Adesso sorridi a quel ricordo ripensando che poi il giorno
dopo l’avevi rincontrato di nuovo. Nello stesso posto, nello stesso modo e
nella stessa ora come se vi fosse dati un
appuntamento.
Giorno dopo giorno avevi iniziato a conoscerlo meglio,ad ammirare le sue qualità e anche ad apprezzare i suoi
difetti.
È stato sempre in quel posto dove
vi siete scambiati il vostro primo bacio.
Ron ti aveva appena chiesto di sposarlo e tu avevi
accettato. avevi
mandato a Draco un gufo dicendogli di venire al “loro”posto.
E poi l’avevi baciato,senza pensare
a nulla. Ti eri avvicinata lentamente a lui per poi posargli le labbra sulle
sue. Ricordi tutte le sensazioni e i brividi. Lui aveva risposto subito
portando le sue mani sui tuoi fianchi per poi stringerti possessivamente. E
siete rimasti là per minuti o forse ore.
Senza pensare alle conseguenze. Senza
pensare al futuro ma solo al presente.
Carpe diem….
Cogli
l’attimo.
Ti siedi per terra, fregandotene se il vestito bianco si
sporca, tanto sei sicura che non lo userai più. Eri convinta che lui fosse là,
ma ti sbagliavi. Forse hai anche fatto una grande cazzata per un uomo che
nemmeno ti ama.
“Granger non dovresti essere con
Lenticchia? ” ed eccolo che lo vedi spuntare dal nulla,
bellissimo nel suo smoking nero che crea un contrasto con la sua pelle bianca.
Ti avvicini inconsciamente e lo guardi come non hai mai
fatto in vita tua.
“Perché te ne sei andato”
Come risposta lui ti ride in faccia. Ma
non è una risata di scherno…è triste
“ Perché dovevo rimanere?”
“Per me” lo sussurri debolmente come se non volessi far
sentire a nessuno la risposta, ma lui pare aver capito lo stesso.
“E perché sarei dovuto rimanere per te?”
Lo guardi accigliata, non capisci a che gioco sta giocando,
tu hai lasciato la persona che avresti dovuto sposare e lui ci scherza?
“Bhè.. perché… perché”eh già
perché? Non sei sicura nemmeno che lui ti ami. Non sei sicura di niente.
“ Mezzosangue non è difficile creare una frase dovresti
aggiungere un soggetto,un verbo e meglio ancora se ci
inserisci anche qualche complemento” dice ridendo.
Stronzo.
“Avanti allora rispondimi tu”
Il silenzio cala fra i due. Continui a guardarlo e lui fa la
stessa cosa.
“Draco…io…”inizi a parlare ma lui ti posa un dito sulle
labbra per poi sostituirlo con la sua bocca. Vi perdete in quel gioco dove le vostre lingue si inseguano, intrecciano e
sfiorano.
E ti senti finalmente viva e a casa.
Vi staccate solo per prendere aria. Lui avvicina la sua
fronte alla tua.
“Allora Granger ora vuoi dirmi perché hai lasciato Weasley
all’altare da solo?”
“Non lo amo” la tua voce è decisa anche se
i tuoi occhi sono puntati per terra attratti improvvisamente dai tuoi piedi
scalzi.
“ E perché?” ti dice di nuovo
E in quel momento te lo chiedi anche tu…
Già perché non lo ami?
Forse perché i suoi capelli non sono biondi
Forse perché la sua voce non sarà mai dura e dolce allo
stesso tempo
Forse perché non ti senti speciale fra le sue braccia
Forse perché non è stronzo
Forse perché non si chiama Draco Malfoy
Forse perché non è lui
Carpe diem…
Cogli
l’attimo
“ Perché amo un altro”
Semplice. Coinciso . Chiaro
“ e posso sapere chi ha conquistato il tuo cuore?”
Carpe diem…
Cogli
l’attimo
“Tu”
Stesso tono,di nuovo. Semplice.
Conciso. Chiaro.
Deciso
Cerchi nel suo sguardo una risposta ma non trovi nulla.
Quel silenzio soffocante che tutti odiano galleggia fra di voi cullandovi fra le note di quella canzone muta per
le vostre orecchie ma non per i vostri cuori.
“Io non sono fatto per amare… scusa”
E scappa da te, dall’amore, per sempre… di nuovo
Stavolta non cogli più l’attimo, non hai più la forza per
farlo, sei troppo stanca di inseguire l’attimo.
di inseguire l’amore.
Per una volta vuoi
che sia qualcosa a cercare te e non tu a cercare
qualcosa.
Ti accasci a terra, aspettando che qualcuno ti dia una mano
per rialzarti e speri che quella mano arrivi presto ma nel frattempo la pioggia
scende rigandoti il volto…
o forse
sono semplicemente le tue lacrime.
Carpe diem…. E confida il meno possibile nel futuro.
E anche se sbagli non importata.
L’importante e aver afferrato l’attimo e vivere la
propria vita passo dopo passo.
E anche se farai degli errori
non importa.
L’importante è sapere che gli errori li hai fatti tu e non qualcuno prendendo le decisioni per te.
Ok, oggi ho
aperto Word per aggiornare la mia longff “Criseide -La leggenda del libro di
Shira” ma alla fine le mie mani hanno scritto questo.
Sinceramente avevo pensato a un
bel lieto fine ma dopo che ogni giorno fai compagna alla tua migliore amica perchè ha seri problemi di salute e la mattina prendi un 4 nella materia che ami (latino *-*) perché
non hai potuto studiare è logico che esce una cosa del genere xD…
E poi diciamocelo non riesco
completamente a scrivere una ff con il vissero tutti
felici e contenti -.- il mio pessimismo non me lo permette.
Spero che a qualcuno sia
piaciuta. Mi scuso prima per gli eventuali errori grammaticali ma non l’ho
riletta( e in questo momento non voglio leggerla)
comunque presto la correggerò( perché è sicuro che qualche orrore è scappato
xD)
Ps: Ci sono parecchie ripetizioni ma che sono tutte volontarie
Pss: So di essere incoerente perché un minuto prima dico
“Carpe diem” e poi alla fine Herm non insegue Draco ma mi sono immedesimata nel
personaggio e io non l’avrei fatto xD
Recensite e un bacione
Stellyna