Maestro
ho bisogno di te.
Senza
di te sono soltanto un’ombra … evanescente e priva
di consistenza.
Senza
di te ogni cosa mi sembra tremendamente difficile, ogni piccolo
insignificante ostacolo, insormontabile.
Ti
cerco, spasmodicamente, di mattina e al tramonto prima di coricarmi
…
Dove
sei Maestro?
Eccoti
come sempre, nei miei sogni ... avvolto nel tuo magnifico mantello nero
… con la faccia severa ma al tempo stesso dolce, col tuo
sguardo penetrante ma stanco. Stanco dell’ arte che da troppo
tempo praticavi.
Non
sei cambiato di una virgola, in tutti questi anni il tuo giovane corpo
è rimasto quello vigoroso e scattante di un tempo.
Io
sono cambiata … il mondo emerso è cambiato.
Ti
ho tradito Maestro, non ho tenuto fede alla promessa che ti feci quando
lessi la tua lettera.
Ho
ucciso Maestro … numerose persone hanno perso la vita per
colpa mia, per colpa di quello che mi portavo dentro, una bestia.
Ti
ho tradito perché per salvarmi la vita ho accettato di
diventare un sicario della gilda.
Ma
non ho mai creduto in Thenaar, lui per me non esiste, è solo
uno stupido Dio inesistente, al quale molte persone consacrano e
sacrificano la propria vita.
Io
non l’ho mai pregato sul serio e mai lo farò.
Maestro,
sei l’unico uomo che io abbia mai amato veramente.
Tu
per me eri tutto. Adesso che non ci sei mi sento persa. Non ho mai
amato Lonerin amavo te tramite lui. In qualche modo il suo sguardo mi
rievocava il tuo.
Ma
neanche lui mi amava, quello che provava nei miei confronti era solo
pietà e commiserazione. Gli facevo pena.
Ammetto
però che ho creduto di poterlo amare, di lasciarmi andare al
calore dei suoi abbracci.
Invece
non è andata affatto come speravo, il vuoto che si era
creato dopo la tua morte non è mai stato colmato.
Per
questo ho deciso di partire. Per questo ho deciso di andare
dall’unico uomo che non mi ama per pietà, e che
non mi riporta necessariamente a te.
Voglio
cambiare vita, e per farlo andrò alla ricerca disparata di
Jenna.
Questa
lettera che ti sto scrivendo è un addio. Anche se doloroso,
è necessario.
Addio
Maestro, addio Sarnek. Solo poco prima della tua morte ho saputo il tuo
vero nome. Per me se sempre stato il Maestro. Sarnek non era nessuno.
In
qualche modo sento di averti vendicato. Ho ucciso Yeshol e la Gilda
rimane solo un terribile ricordo.
In
un certo senso è come se anch’io fossi morta con
loro. Voglio ricostruirmi una vita normale, ripartendo da zero e
cancellando tutto, a partire da te.
Sei
stato un traguardo irraggiungibile per troppo tempo, adesso sono
stanca, mi metterò a correre dall’altra parte
smettendo di inseguire quello stupido sogno di poterti riabbracciare.
Forse
quando anch’io morirò ci rincontreremo, e solo
allora potremo stare insieme. Adesso no, il tempo delle illusioni
è finito.
Addio
Maestro, con questa lettera volto pagina. Addio.
spero che piaccia ... siate clementi e vi prego di lasciare un
commentino anche piccolo. grazie^^
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