Give me love
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| Introduzione: Ciao a tutti mi chiamo Luigia ma gli amici mi chiamano Lulù. Ho 17 anni e vivo a Londra da ben 4 anni. Sono alta 1.70, ho i capelli lunghi, lisci e biondi con gli occhi verdi. Ho una sorella più grande, non ho una grande passione per gli animali, amo danzare e credo nell’amore a prima vista! Per il resto è tutto da scoprire! CAPITOLO 1. Fine dell’estate e si ritorna fra i banchi di scuola, che strazio! La cosa che mi rendeva felice era quella di rivedere i miei compagni e la mia migliore amica Betta. Ci conosciamo da quando abbiamo tolto il pannolino, puahah! Dall’ora abbiamo condiviso tutto e adesso condividiamo anche una forte passione per un gruppo musicale, gli One Direction. Una mattina come tutte le altre (non poteva essere diversa? Baah) entrammo in classe con le cuffie, ci ricordammo che il nostro compagno Andy avrebbe fatto il compleanno fra una settimana. “Ehi ciao Andy” dissi togliendo la cuffia dall’orecchio. “Buongiorno Lulù, anche a te Betta” disse salutandoci calorosamente. “Perciò qualche idea per il tuo compleanno?” chiesi sorridendo. “Si, ho deciso di organizzare una festa a casa mia” disse soddisfatto dell’idea. “Oh che bella idea” disse Betta. Fortunatamente passò in fretta quella giornata e a pranzo Betta venne da me. Durante il ritorno a casa stavamo parlando del più e del meno. “Perciò cosa dobbiamo regalare ad Andy?” chiesi con aria confusa. “Non so, gli regaliamo il classico profumo? Non si sbaglia mai” disse Betta abbastanza convinta. “Pff, noooooo troppo squallido” dissi facendo uno strano verso. “E cosa allora? Un pacco di preservativi?” disse scoppiando a ridere. “Ahahahahah no dai seriamente” dissi ridendo anche io. “Una miglia con un cardigan?” disse Betta dicendo la prima cosa che pensò. Mi piace questa idea. “Si, perché no” dissi sorridendo. Entrammo a casa e mia mamma come al suo solito iniziò l’interrogatorio. “Com’è andata a scuola? Che avete fatto? Avete studiato? Siete state interrogate? Avete….” La interruppi. “Mamma ti prego, taci” dissi tappandomi le orecchie. Betta si limitava a ridere. Quando finimmo di pranzare andammo in camera a studiare. Dopo un’oretta e mezza circa finimmo, ci andammo a preparare e andammo a comprare il regalo. Una volta usciti……  |