Amore di Hobbit 
di slanif

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Siedo tranquillo vicino ai miei amici Pipino e Merry.
Padron Frodo è stato colpito da un Nazgul e noi siamo tutti a Gran Burrone a fremere per la tensione...
Io soprattutto...
Ma...
Avverto una strana sensazione alla bocca dello stomaco...
“Ragazzi... Vado a far visita a padron Frodo...” mentre mi alzo pronuncio queste parole frettolosamente e mi incammino.
La strada mi sembra enormemente lunga...
Sembra non finire mai...
Ma finalmente arrivo.
Apro la porta e mi accorgo che padron Frodo finalmente si è svegliato!
"Padron Frodo!" esclamo felice correndo ad abbracciarlo.
“Sam...” mormora “Sono felice di vedere ancora il tuo sorriso...” mormora ancora più piano, in modo da non farsi sentire...
Ho le lacrime agli occhi...
“Anche io...” sussurro al suo orecchio.
Vorrei baciarlo ma qui con noi c'è Gandalf e non penso gli farebbe piacere.
Ora è entrato anche Re Elrond...
Quando potremo rimanere soli??
 
La notte, ecco quando possiamo rimanere soli…
Ed è il momento migliore…
“Frodo… Come stai…?” chiedo.
Sorride.
In maniera strana, però…
Non con il suo bel sorriso innocente.
Mi si avvicina abbastanza da far sfiorare le sue labbra al mio lobo.
“Abbastanza bene da poter fare l’amore…” mi mormora, audace.
“F… Frodo…” balbetto.
Non si è mai comportato così, in tanti anni…
“Avanti, Sam… Non dirmi che sei imbarazzato…” mi dice ancora.
“N… Non ti eri mai comportato così…” mi giustifico.
“E’ che mi manchi… Da quando siamo partiti non abbiamo più potuto stare soli…. Ho bisogno di te… Della tua presenza… Del tuo amore…” mi mormora ancora guardandomi fisso negli occhi “Puoi farmi sentire che ci sei…?”
“Certo…” mormoro baciandogli il collo.
Le spalle…
Il petto…
E poi risalire fino alla sua bocca…
“Mi senti..?” chiedo tra un sospiro  e l’altro.
“Non del tutto…” dice.
E allora lo accontento perché non so dirgli di no…
Lo accontento fino in fondo, regalandomi i suoi gemiti e i suoi sospiri…
“Ti amo…” mormora gemendo “Ti amo… Ti amo… Ti amo…” lo ripete fino a non farcela più e a gridare.
 
Riposiamo sdraiati sul letto…
Probabilmente gli altri ci hanno sentito, ma non ci importa.
Lui dorme pacifico al mio fianco e io mi incanto a guardarlo…
“Ti amo…” gli soffio.
Lui arriccia il naso, teneramente, e si sveglia.
“Anch’io…” risponde.
“Allora facevi finta di dormire, furbacchione!” rido io.
Lui fa la linguaccia e mi abbraccia.
“Mi hai sentito? Ho hai bisogno di una conferma?” chiedo furbo.
“Ti ho sentito, finalmente… Ma una conferma non la butto mica via!!”.

**FINE**