Non accontentarti dell'orizzonte , cerca l'infinito.

di Pervinca Styles
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Sei anni dopo
Mary
Non avrei mai pensato di avere una vita così perfetta . Ero sposata con un uomo che amavo con tutta me stessa e che mi aveva dato uno splendido bambino di sei anni.
Derek James Styles aveva i capelli ricci e castani , occhi verdi brillanti e due fossette che si formavano ogni volta che sorrideva , insomma identico a suo padre , tranne per il carattere diceva lui . Era testardo e orgoglioso come me e davvero instancabile.
Ad aiutarci con la piccola peste c’era sempre un generoso volontario : Anne , Gemma , i ragazzi , Lottie e, Lolli. Insomma non eravamo mai soli ma…una grande famiglia.
La malattia di Lottie era ormai guarita , anche se i dottori le avevano detto che aveva pochi mesi di vita e che non poteva avere bambini . Niall la portò in ogni clinica al mondo per aiutarla e finalmente guarì e alla faccia dei medici aveva una splendida bambina di un anno di nome Marylin .
Zayn e Perrie erano fidanzati da sei anni , ma per quanto fossero felici non volevano ancora sposarsi . In realtà volevano divertirsi per un altro po’ prima di farlo.
El e Louis erano sposati ed El aveva da poco scoperto di essere incinta.  Louis vuole a tutti costi chiamare il bambino Kevin , nel caso fosse maschio ed El non sa come fare per dissuaderlo dall’idea.
Will e Lolli anche loro sono al settimo cielo . Lolli per ora non aspetta bambini ma settimana prossima si sposeranno . ( Troppi matrimonio , non ce la faccio.)
Liam e Danielle ultimamente sono un po’ giù, Dani ha scoperto di essere sterile e allora hanno deciso di adottare , ma solo verso i trent’anni per ora si occuperanno della nostra mandria di bambini .
James e June hanno un bimbo di nome Edward , una piccola peste dai capelli rosso fuoco .
 
Io e Derek eravamo seduti accoccolati sul divano per vedere l’intervista dei ragazzi da Alan Carr .
Poco dopo che i ragazzi arrivarono Alan cominciò a parlare:” Mi sembra ieri che siete venuti qui la prima volta, quando ancora non sapevate tenere un microfono tra le mani ed ora eccovi qui con famiglia e figli . “
“ Siete migliorati a ballare almeno un po’?”- chiese.
“ No , anzi , siamo peggiorati.”- rispose Louis.
“ Non penso sia possibile .”- disse Alan ridendo .
“ Allora Harry , tu adesso hai un bellissimo figlio di sei anni , parlaci di lui.”- disse Alan sorseggiando una birra.
“ E’ una peste , e cocciuto come la madre.”- disse il riccio- “ E’ terribile. Pensa che l’altro giorno eravamo in cucina io , Derek e sua madre e Niall.  Niall chiede al bambino se aveva una fidanzata e lui risponde di no . E poi dice non ne ho una , ma sette.”
Tutta la sala scoppiò a ridere e Derek si strinse ancora più forte a me imbarazzato .
“ Perciò insomma è un play boy come il padre.”- disse Alan guardando Harry- “ Deve solo trovare la donna che gli faccia mettere la testa apposto. “
“ Harry una curiosità , con quante ragazze sei stato ?”- chiese l’intervistatore.
“ Alan ti prego , ho una splendida moglie a casa che ha una fantastica serie di coltelli che non ha mai usato , non diamogli occasione per farlo . “
La sala scoppiò nuovamente a ridere.
“ Va bene allora andiamo con la prossima domanda , come fai con il tour e il bambino ? “
“ Bè Alan , i tour non sono più lunghi come una volta.”- disse il riccio- “ Facciamo pochissime tappe e spesso Mary e il bambino vengono con me , ma ora non può più farlo . “
“ Come mai ?”- chiese Alan interessato .
“ Non so se sono autorizzato a dirlo perché non lo sa ancora nessuno ma … aspettiamo una bambina . Si chiamerà Dafne.”
“ Congratulazione.”- disse Alan sorridendo e gli altri ragazzi e gli altri ragazzi si buttarono addosso a lui .
 
 
Quando Harry tornò a casa , gli lasciai un dolce bacio sulle labbra e poi gli chiesi : “ Con quante ragazze sei stato ?”- dissi ironica.
“ O , ma che importanza ha.”- disse sorridendo –“ Pensiamo alla nostra piccola Dafne ora.”
“ Come sei bravo a cambiare argomento amore.”- disse sorridendogli e lasciando cadere la discussione con un altor bacio.
“ Bleah .”- esclamò Derek- “ Non vi potete baciare , non qui.”
“ Allora Derek.”- disse Harry sollevandolo in braccio- “ Avrai una sorellina , mi prometti che te ne prenderai cura  ?”
“ Si papà”- disse lui sorridendo – “ Solo se mi prendi una chitarra.”
“ Va bene piccola chitarrista , vuoi usurpare il posto di tuo padre, mi costringi a torurarti con il solletico .”- disse Harry fiondandosi su di lui e solleticandogli la pancia.
Vedendo che stavano mettendo a soqquadro tutto cominciai ad intimarli a smetterla.
“ Derek penso che anche tua madre abbia bisogno di essere torturata un po’.” – disse Harry caricandomi sulla spalla e buttandomi sul divano.
In quel momento ringraziai chiunque mi avesse mandato quei due angeli.
Ero così felice che sei in quel preciso istante avessi visto passare una stella cadente non avrei saputo che desiderio esprimere.
 
“Saremo felici o saremo tristi, che importa? Saremo l’ uno accanto all’ altro. E questo deve essere, questo è l’ essenziale.”
 
 
 
Spazio Autrice.
La storia è finita. Grazie a tutti quelli che l’anno seguite e che sono rimasti con Mary ed Harry fin proprio alla fine.  A breve comincerò una nuova storia. Grazie ancora per aver recensito .
 




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