Di matrimoni, primi baci e dichiarazioni lasciate in sospeso di Soly_D (/viewuser.php?uid=164211)
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contest
Di matrimoni, primi baci
e dichiarazioni lasciate in sospeso
La sposa avanza in mezzo agli invitati con un braccio
stretto al padre e i capelli biondi che sembrano brillare al sole, e
Neville, ritto sull’altare, non può fare a meno di
ammirare estasiato le sue gote lievemente arrossate per
l’imbarazzo di avere così tanti occhi puntati
addosso e le fossette che si sono formate ai lati della sua bocca per
la smisurata voglia che ha di sorridere. Lei le odia, dice che la
rendono bambina,
ma Neville le trova semplicemente adorabili.
Ed ecco che il futuro suocero gli porge la mano guantata della ragazza,
scoccando a lei uno sguardo commosso e a lui un’occhiata
vagamente minacciosa, quasi volesse avvertirlo del pericolo a cui
andrebbe incontro se un giorno osasse far soffrire sua figlia. Eppure
Neville vi intravede qualcos’altro, un segno di approvazione,
e quasi inconsciamente sposta lo sguardo su sua nonna, seduta in prima
fila con gli occhi completamente asciutti.
Se vuoi far breccia nel
cuore di una ragazza, devi prima conquistare quello del padre.
Augusta aveva proprio ragione: per Neville era stato parecchio
difficile convincere il futuro suocero di avere buone intenzioni,
specialmente dopo essersi fatto beccare a baciare sua figlia nella sua casa, ma alla
fine ne era valsa la pena.
«Sei... sei davvero...», boccheggia Neville,
stringendo forte la mano della sposa.
È così bella che non trova le parole giuste per
descriverla. E la ama, oh se la ama...
«Anche tu», conclude lei con un sorriso emozionato.
E poi tutto scompare: la melodia suonata al pianoforte diventa
un’eco in lontananza, la voce del mago dai capelli a ciuffi
che
celebra il matrimonio si fa
ovattata, gli invitati e il giardino di casa Longbottom sontuosamente
addobbato per l’occasione sembrano Smaterializzarsi
nell’esatto momento in cui gli occhi della sposa e quelli
dello
sposo si incatenano tra loro.
Neville non ricorderà molto della cerimonia – in
seguito verrà a sapere di aver praticamente urlato
«Sì, lo voglio!» in faccia alla ragazza
– ma lo sguardo della sua amata in quegli attimi gli
rimarrà impresso nella mente per tutta la vita.
Ed è con grande entusiasmo che accoglie il tanto agognato
permesso di baciarla.
Le afferra il viso con entrambe le mani, affondando i pollici nelle sue
adorabili fossette,
ma la sposa non fa nemmeno in tempo ad imbronciarsi – lui sa
quanto lei le odia, allora perché sottolineare davanti a
tutti
quella sua caratteristica? – che le labbra di Neville si
posano sulle sue e lei è finalmente la signora Longbottom.
Seduta tra gli invitati, Luna osserva quel bel quadretto romantico con
gli
occhi lucidi.
Neville Longbottom si è sposato, ma la sposa non è
Luna Lovegood. È Hannah Abbott.
Si asciuga con un fazzoletto di stoffa ricamata le lacrime impigliate
tra le ciglia e mai scese lungo le guance, e Rolf, seduto accanto a
lei, le stringe forte la mano. «Presto ci saremo anche noi
lì», le sussurra all’orecchio, mentre
un’ondata di applausi ricade sugli sposi. Luna annuisce in
silenzio.
Quando le è arrivato l’invito
al
matrimonio di Neville e Hannah, non ha potuto fare a meno di pensare
che un tempo Neville
amava lei, Luna. Era sempre stato così. Tutti
pensavano che sarebbero finiti insieme.
Ma lei aveva avuto paura: Neville era stato il primo ad accettare tutte
le sue stranezze, eppure Luna non era sicura che sarebbe riuscito a
sopportarle per tutta la vita. Preferì allontanarsi da lui,
aspettare, ma aspettare
cosa?
Non lo seppe mai. Perché, mentre aspettava qualcosa che non
sarebbe mai arrivato, gli occhi di Neville si posavano su
un’altra chioma bionda. Su
un’altra donna. E su di lei si posavano quelli
di Rolf Scamandro. Di
un altro uomo.
Luna è stata il primo amore di Neville e lui lo
è stato per lei.
Ora Neville è sposato con Hannah e prima o poi anche Luna
sposerà Rolf.
È giusto
così. Hanno trovato entrambi il vero amore.
Luna torna a guardare il viso del suo futuro marito e i due si
sorridono a
vicenda.
«Expelliarmus!».
Neville prese al volo la bacchetta del
Mangiamorte che aveva appena Disarmato.
«Grazie, Neville».
Il ragazzo sorrise e afferrò
Luna per il
braccio, trascinandola in un angolo riparato dalla battaglia.
Ora
o mai più, continuava a ripetersi mentalmente.
Sarebbero potuti morire da un momento
all’altro e lui non voleva avere rimpianti.
«L-Luna?».
«Sì?».
«I-io... ecco... be’...
credo di essermi... innamorato di te!».
Neville arrossì subito dopo.
Aveva l’impressione che gli
occhi di Luna si fossero fatti ancora più sporgenti.
«N-non dici niente?».
«Oh, Neville... È bellissimo quello
che hai detto, ma io non posso proprio crederti».
Il Grifondoro aggrottò la
fronte, perplesso.
«Ti giuro che non sono mai
stato più sincero di così!».
Lei gli sfiorò la testa con una
mano.
«Sei confuso».
«C-cosa? No!».
«E invece sì, hai la
testa piena di Gorgosprizzi».
Neville sgranò gli occhi, poi
sospirò
rassegnato.
Luna tirò fuori dalla tasca un
fazzoletto
di stoffa ricamata.
«Chiamami quando avrai la testa
libera, va bene?».
Si avvicinò a lui per pulirgli
il labbro
inferiore sporco di sangue.
«Nel frattempo ti lascio
questo».
Si sollevò sulle punte dei piedi
e gli
sfiorò le labbra in un bacio breve e delicato.
«Ora torniamo di là,
la battaglia non è ancora finita».
E si allontanò saltellando.
Neville si tastò le labbra con
due dita.
Il suo primo bacio. Sorrise.
Avrebbe
aspettato.
Note dell'autrice:
Non credevo che avrei mai
scritto qualcosa sulla Neville/Luna
(sono una canonista
convinta) e probabilmente sarà la prima e ultima volta, ma
spero di aver fatto un buon lavoro. Vorrei sottolineare due cose:
1. Qui Luna
non
è ancora innamorata di Neville, ma è
semplicemente turbata dal fatto che lui - che diceva di essere "pazzo"
di lei - abbia trovato qualcun altro... succede a tutti di incontrare
una vecchia fiamma e avere nostalgia dei vecchi tempi, no? E
comunque le basta scavare tra i ricordi per capire che con Neville non
era destino, ma rimarrà sempre il suo primo amore.
2. Il mago
che celebra il matrimonio è lo stesso che ha celebrato il
matrimonio di Bill e Fleur e il funerale di Silente.
Grazie infinite
a tutti coloro che leggeranno, gradirei sapere la
vostra opinione.
Per chi fosse interessato alla Ron/Hermione, qui ci
sono le mie tre uniche fanfiction su Harry Potter: Risveglio
- Buon
compleanno, Hermione - Hope
in a better future.
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