OS
Before you leave me today
Amanda si tolse il
cappotto e lo gettò sulla sedia del negozio, per poi
accendere l'insegna che faceva capire alla gente che il negozio era
aperto.
Si soffermò
nel vedere la neve scendere dalla finestra e si maledisse per aver
scelto un lavoro che la tenesse impegnata anche nel periodo natalizio.
Subito dopo,
andò dietro il bancone e si sedette, nell'attesa di qualche
cliente.
Entrarono diverse
persone ma il suo sguardo si soffermò su un ragazzo appena
entrato. Le guance arrossate dal freddo, i capelli spettinati e lo
sguardo fisso e concentrato su un dvd.
Una signora
richiamò la sua attenzione sventolando una mano davanti al
suo viso e lei rise di se stessa rendendosi conto di essersi incantata
ad osservarlo.
Dopo aver incartato il dvd della signora tornò a guardare il
ragazzo. Le sembrò per un attimo che anche lui la stesse
guardando ma si rese conto che forse era la sua immaginazione.
Il ragazzo dopo ben
poco si avvicinò e posò il dvd sul bancone senza
dire parola.
-Lo
incarto?-. Sperava
in una risposta per sentire la sua voce, ma ricevette soltanto un cenno
con la testa accompagnato da un timido sorriso che le fece capire di
doverlo incartare.
Una volta finito, il
ragazzo uscì prima che lei riuscisse a chiederle almeno il
suo nome e la lasciò dietro il bancone un pò
delusa.
Louis non aveva visto ragazza più bella di quella. I capelli
biondi che le cadevano sulle spalle, gli occhi verdi che gli
ricordavano la madre e il leggero sorriso che gli sembrava quella
ragazza gli avesse donato.
Si affrettò ad afferrare il dvd e uscire dal negozio tanto
preso dall'imbarazzo, che neanche le aveva chiesto il suo nome.
Avrebbe dovuto rivederla assolutamente. Almeno prima di Capodanno.
Per colpa
della sveglia che non era
squillata aveva corso per i quattro isolati indossando le prime cose
che aveva trovato nell'armadio, e senza essersi truccata o altro era
entrata in negozio con lo sguardo colpevole di chi è in
ritardo e la pancia vuota di chi non ha fatto colazione.
-Allison sei in ritardo!per fortuna siamo in due oggi-. Barbara
-il suo capo- la guardò rimproverevole e le passò
dei dvd
da mettere negli scaffali, dopo che lei aveva gettato la giacca su una
sedia, come faceva abitualmente.
Passata la mattinata il ragazzo che aveva occupato la sua mente nelle
ultime 24 ore entrò nel negozio, le sembrò che il
suo
cuore si fosse fermato. Oppure era fermo e aveva ripreso a battere.
Appena vide Barbara
andare verso il ragazzo prese coraggio e disse che sarebbe andata lei.
-Posso aiutarti?-. Quasi
lo sussurrò
-No grazie-. rispose
passandosi tra le mani due dvd
Non sapeva neanche con
che
coraggio le avesse risposto. 'No, grazie' che risposta banale. Avrebbe
dovuto dire di sì per parlarci ancora un pò.
Louis afferrò un dvd a caso un pò deluso per la
sua
banale risposta e se lo fece incartare da lei, per poi uscire con la
consapevolezza che almeno, lei, gli aveva rivolto parola.
Si promise che ogni giorno sarebbe andato lì. Fino a quando
ci sarebbe riuscito.
Dopo tre giorni aveva ricevuto solo sei 'ciao' dei quali ne
ricambiò metà, dei sorrisi, dei 'te lo
impacchetto?' e un
giorno addirittura un 'come stai?' da lei.
Lei si
chiamava Amanda, l'aveva sentito dire dalla proprietaria del negozio il
terzo giorno.
Inoltre
aveva acquistato altri tre dvd, che, ancora impacchettati, si
accumularono nel suo armadio.
Neanche sapeva quali fossero, gli aveva presi a caso per sentirsi dire
un 'te lo impacchetto?'
Entrò-come ormai faceva ogni giorno- nel negozio e
guardò
subito dietro il bancone dove però c'era un ragazzo.
Prese un dvd e si diresse alla cassa con nonchalance -Non
c'è Amanda?-. chiese posando il dvd sul
bancone
-No,oggi
aveva un impegno. Te lo impacchetto?-. Fece di no con la testa e
lasciò i soldi sul piano prima di uscire con tra le mani il
dvd.
Amanda si stupiva ogni giorno di più quando vedeva quel
ragazzo
entrare ,era da un mese che lo faceva. E ogni giorno, si chiedeva, per
quale motivo lui non le rivolgesse la parola.
Ogni giorno lo salutò appena entrava;
Ogni giorno lo osservava prendere un dvd e ogni tanto le sembrava che
lui lo prendesse a caso, forse non erano per lui. Forse li regalava e
ciò spiegava perchè lui non le rivolgesse la
parola.
Magari non era per niente interessato a lei.
Ogni giorno gli chiese se lo volesse impacchettato, conoscendo
già la risposta;
Ogni giorno lo salutò quando se ne andava;
E un giorno gli chiese anche come stava.
E lui, ogni fottuto giorno non la degnava di uno sguardo e scappava
letteralmente dal negozio.
-Domani
è chiuso per capodanno!-. Urlò mentre il
ragazzo usciva in fretta e furia come non mai.
Guardò il bancone disperata e ci trovò sopra un
foglietto.
'Sono
Louis, 0000 89374923 chiamami
se ti va.Sei veramente bella.'
Sorrise
e si promise che l'avrebbe chiamato.
Almeno quando avesse trovato il coraggio.
Quando,dopo due settimana non si era ancora ripresentato, Allison si
sentì morire.
Non l'aveva ancora chiamato, e lui, giustamente, non si era fatto
più vedere.
Si passo tra le mani quel foglietto più volte-ormai lo
portava sempre in borsa- e afferrò il telefono del negozio.
Jhoanna, trovato il coraggio che non aveva da parecchi giorni,
entrò nella camera del figlio e si sedette sul letto
guardando i
poster che ricoprivano tutte le pareti.
Aprì l'armadio dove pensava di trovare i vestiti in modo da
metterli in uno scatolone, ma non trovò vestiti e rimase
interdetta nel vedere una montagna di dvd impacchettati buttati
nell'armadio senza un ordine preciso.
Il telefono squillò e andò a prenderlo scuotendo
la testa, confusa da ciò che aveva appena visto.
-p-pronto?-.
disse
sedendosi sul letto del figlio nuovamente
-Ehm..salve..sono
un'amica di Louis,è in casa?-. Le sembrò che il
telefono le stesse per cadere dalle mani ma lo strinse più
che poteva per evitarlo.
Respirò
profondamente, e cercò di rispondere.
-No,
non c'è-. disse alzandosi e tornando
davanti all'armadio,si piegò per raccogliere un dvd
-Ehm..quando
posso trovarlo?-. Chiese
Amanda titubante
-Louis..non
c'è più-. rispose la donna attaccando
il telefono
Nel pacchettino oltre
a un dvd,trovò un foglietto 'Sono Amanda,chiamami se vuoi
'0000 9373849'
Iniziò a
scartare ogni singolo dvd e trovò in ognuno lo stesso
identico foglietto.
Pensò che
se soltanto suo figlio avesse aperto quei pacchetti,magari in quel
momento sarebbe stato con lei.
Amanda interdetta si
sedette sullo sgabello del negozio e accese la tv mentre mangiava il
suo pranzo
'Oggi,14
settembre sarebbe stato il compleanno di Louis Tomlinson,e in
città è stata organizzata una fiaccolata in suo
onore.'
quasi cadde dalla sedia
'La
malattia
piano piano lo stava facendo indebolire e mentre i medici gli
avevano detto che non sarebbe arrivato a capodanno,lui l'aveva
festeggiato in famiglia. Quando la speranza si era ormai riaccesa,
però, si è sentito male in un vicolo ed essendo
uscito da
solo nessuno ha potuto aiutarlo. E' stato un uomo sulla quarantina a
trovare il corp..'
Spense la
televisione e gettò il telecomando per terra urlando.
Se lei lo avesse
chiamato prima.
Magari quel giorno
sarebbero stati insieme e lei lo avrebbe aiutato.
Se soltanto non avesse
perso l'occasione di parlargli.
Se soltanto avesse
avuto coraggio.
Si alzò e
tirò un
calcio alla sedia,facendola ribaltare. Asciugandosi le lacrime con gli
avambracci andò verso un dvd e lo posò
bruscamente sul
bancone provocando un tonfo.
Lo
impacchettò immersa dai
singhiozzi e corse per le strade fino a raggiungere il
cimitero,fortunatamente non nevicava più.
Dopo cinque minuti
lesse il nome
che cercava. Su una lapide, il nome di quel ragazzo che l'aveva fatta
sentire come non mai, con affianco una foto di lui sorridente.
Si buttò
sull'erba,posò le braccia sul marmo freddo e dopo essersi
sfogata si alzò e posò il dvd affianco a un mazzo
di rose
posate lì da qualche amico.
-Auguri
Louis,scusa-. sussurrò
guardando la foto
Un raggio di sole
improvvisamente illuminò la foto del ragazzo.
Amanda
guardò il cielo e sorrise con le lacrime che ancora le
rigavano il volto. -Grazie-. sussurrò sorridente
Non farti perdere nessuna occasione.
Magari non ne avrai più l'opportunità,cogli
l'attimo.
Non perdere un amico per una cavolata,sappi che arrabbiarsi con le
persone è stupido.
Dimentica gli errori della gente.
Se ti piace qualcuno,diglielo. Non sai cosa potrebbe succedere.
E' triste pensarci ma è vero.
Le persone muoiono ogni ora, ogni minuto, ogni secondo.
Vivi la tua vita più che puoi perchè
tutto il resto è incerto.
KABOOOOM
Ok,ho fatto una os gente,domani nevica.
Sono stata in vacanza tutto agosto e dunque non potevo aggiornare dato
che non avevo wifi, ma un giorno
non avevo un pene da fare e allora ho scritto questa os deprimente.
Non è nello stile Sammy, lo so; Però è
carina daaai lolz
Vi piace questa 'storia'? datemi i vostri pareri perchè se
vi piace magari scriverò altre os OuO
Ah avete notato una cosa importante?
QUESTA NON E' SU QUEL TROIO DI ZAYN AYYEEEEEEAH
(Zayn se stai leggendo -perchè ovviamente tu leggi le mie
fanfiction,tralaltro in italiano- sto scherzando,ti amo e ti sto
aspettando sull'altare) ZAMMY IS REAL.
Qui c'è Louis per due motivi: 1.volevo cambiare un
pò
2.era quello che si addiceva di più tra i 5 a mio parere
Ah. Non faccio storie su Harry perchè in pratica efp
è pieno solo di quelle :')
Ragazze, la razza 'mi pulsa la vagy' è in maggioranza,ai
ripari.
Me ne vado perchè sto scrivendo un kaboom chilometrico e poi
non avete voglia di leggerlo.
RINGRAZIO TUTTE MA
SOPRATTUTTO
QUELLA FIGA DI UNA SARA CHE SU FB HA MESSO TRA PARENTESI (Sammynator) E
HA CREATO UN NUOVO PROFILO DI EFP 'SAMMYNATOR FOREVAH TSK ' TI
AMO,LOL ♥
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