Tre passi

di Soqquadro04
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Tre passi

La distanza non conta: è il primo passo che è difficile. *

Ti amo, Damon.
Gli occhi che si sgranano, increduli. La fronte si distende in un'espressione di stupore, la luce del fuoco riflessa sulle iridi castane sembra prendersi gioco di te.
Un passo. Esitante, incerto, titubante.

Le fiamme ti scherniscono mentre un ciocco di legno si disintegra in cenere.
Sai che è un'illusione, che si tratta di un sogno troppo bello che presto perderà consistenza e rimarrà vivo solo nella tua memoria.
Non vuoi essere svegliato, vuoi vivere un altro po' in quel limbo infernale che ti tortura e, in un ossimoro senza senso, ti dona redenzione.


Mi avvicino di due passi, lei si allontana di due passi. Cammino per dieci passi e l'orizzonte si sposta di dieci passi più in là. Per quanto io cammini, non la raggiungerò mai. A cosa serve l'utopia? Serve proprio a questo: a camminare. **
 

Due passi.
Allunghi le braccia per stringerla a te, convincendoti una volta per tutte che stai vivendo la realtà.

I polpastrelli sfiorano i suoi capelli e l'odore di rose ti inebria, stordisce tutti i tuoi sensi. Senti il suo sapore sulla lingua anche senza sfiorarle la pelle, avverti la sua risata lontana – di gola, di labbra che si piegano per pronunciare il tuo nome in un gemito, di sorrisi maliziosi che vengono soffocati nel silenzio spezzato di una notte estiva – che sembra provenire dal ventre della terra.
E la vedi che rimane immobile, tesa allo spasimo verso il tuo corpo, pronta a litigare, pronta a combattere, pronta a consolare. Pronta a tutto.
Per te.
 

Non ti chiedo miracoli o visioni, ma la forza di affrontare il quotidiano.
Preservami dal timore di poter perdere qualcosa della vita.
Non darmi ciò che desidero ma ciò di cui ho bisogno.
Insegnami l’arte dei piccoli passi.
***
 

Tre passi.
E le tue labbra si infrangono contro quelle di lei, con la potenza di un'onda sugli scogli.

Le mani che si cercano. Le dita che riscrivono i profili con dolcezza.
I ricordi che si intrecciano fra loro e perdono di significato.
Bocca contro bocca, respiro dentro respiro, viso su viso.
I momenti condivisi che svaniscono e ricompaiono e rinascono e infine muoiono, al ritmo del fuoco che danza, accanto a voi due.

Ti amo.

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* Marchesa Deffand
** Eduardo Galeano
*** Antoine de Saint-Exupery


N/A - Note dell'Autrice

Buonsalve, lettrici.
Questa piccola mini-riscrittura è uno dei prodotti del mio solito sclero serale. Purtroppo ieri notte ero depressa perché mi era presa la linea "ma chissà come occuperò i Venerdì notte quando sarà finita la sesta stagione" e stavo per mettermi a piangere dalla disperazione. Ho già composto la dedica che vi lascerò quando sarà tutto finito.
Per risollevarmi il morale, ho deciso di riguardare la 4x23 e, siccome non mi stancherò mai di scrivere cose su quella dichiarazione... è venuto fuori questo <3
Spero non vi sia dispiaciuto troppo, e vado a guardare Sliding Doors ù.ù
Un abbraccio,
la vostra Soqquadro




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