Sarò la tua Sposa

di Manry
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Capitolo 2 La cerimonia dello smistamento stava per avere inizio. Anche se erano anni ormai che assisteva a quel rito Hermione era sempre emozionata come quando toccò a lei salire su quello sgabello. Guardava uno ad uno i ragazzi sedersi e ascoltava la voce del cappello che li assegnava a una delle quattro case. Ron e Harry invece stavano facendo di tutto tranne che seguire la cerimonia. Avevano perso interesse per quel rito quando erano diventati troppo grandi per corteggiare le ragazzine di 11 anni. In un altro tavolo intanto Draco Malfoy guardava con aria annoiata la sfilata dei primini accennando un leggero applauso quando uno veniva assegnato a serpeverde, Pansy guardava Draco e ogni tanto si voltava a spettegolare con le sue amiche sui ragazzi assegnati alle altre case mentre Tiger e Goyle attendevano impazienti l’inizio del banchetto. La cerimonia era giunta al termine, per concludere il rito mancava solo una persona , più precisamente una ragazza che sembrava tutto tranne che una di prima. Aveva i capelli biondi lunghi fino a metà schiena e la pelle bianca, sembrava che non fosse mai stata al sole in vita sua. Si sedette con movimenti lenti ed eleganti sullo sgabello e attese il responso del cappello. Nei suoi occhi si poteva leggere una certa insicurezza, quella di una bambina che ha paura di combinare qualche guaio. Il cappello sembrava indeciso in che casa collocare quella ragazza ma alla fine decise di mandarla tra i grifondoro. Quando proclamò il suo verdetto lo sguardo della ragazza cambiò, sembrava che sapesse già che il capello l’avrebbe smistata tra i grifondoro. Con la stessa lentezza ed eleganza di prima si alzò e raggiunse il tavolo dove subito fu accolta con calore. Ron si dimenticò di quello che stava facendo e corse a presentarsi..cera da aspettarselo..figurarsi se perdeva l’occasione di conoscere una bella ragazza come quella…Anche Harry seguì l’esempio dell’amico e andò a conoscere il nuovo acquisto della casa. Hermione invece era rimasta seduta al suo posto a guardare la ragazza…non sapeva perché ma le suscitava una strana sensazione… e non era l’unica. Un’altra persona guardava quella ragazza con strano interesse. “Hermione che fai tu non ti presenti?” disse Ron rivolto all’amica. La ragazza lo guardò poi si alzò e lo raggiunse “Piacere Hermione Granger” disse allungando la mano verso la ragazza sorridendo. Questa la guardò un attimo poi rispose al saluto “il piacere è mio, io mi chiamo Elizabet… Elizabet McFarry”.




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