Ehi, come stai?
Forse è una domanda stupida perché in un momento come questo non credo tu possa stare bene...
Mi dispiace per quanto è successo, è stato improvviso e doloroso, mi ha sorpreso e immagino tu ne sarai distrutta.
Piangi, urla tutta la tua rabbia ma non perdere mai il tuo bellissimo sorriso, sei un sole splendente, e lui lo sa, a lui piacevi così.
Non ho conosciuto tuo padre, ma ho pianto quando ho saputo che se n'è andato.
In tanti anni hai sempre voluto essere forte, rendere orgogliosi i tuoi genitori e loro lo sono, per la persona splendida che sei diventata.
Tuo padre ti amava, ne sono certa, e continua ad amarti da lontano, ti guarda e ti protegge, ti guida e ti consola.
Non rinunciare ai tuoi sogni, alle tue aspirazioni, tuo padre ti ha cresciuta affinché tu li inseguissi, affinché tu creassi te stessa per mezzo di essi.
Sei unica, affettuosa e buona; non ho mai conosciuto una persona schietta come te, talmente dolce da sembrare quasi una mamma ma diretta, decisa e determinata.
Non aver paura se senti male, è normale...
Passerà anche questo, tutto passa; e ricorda sempre che chi ci lascia, in realtà non se ne va mai via del tutto, resta sempre con noi, nel nostro cuore e nei nostri ricordi.
Gli uomini sono fatti di carne, e la carne è mortale, ma se continuiamo a ricordare chi non c'è più, allora non morirà mai.
E ama. Ama come lui ti ha amata, ama come se non ci fosse domani, ama ogni istante in onore dell'uomo che ti ha dato la vita e ti ha amata.
Ama, perché l'amore è la medicina migliore, perché fa star bene chi lo da e chi lo riceve.
È normale che tu adesso pianga, è normale che tu sia arrabbiata, ma andando avanti stringi i denti e continua a camminare.
Lui ti aspetterà al traguardo, pronto a riabbracciare la sua bambina |