Jace
Era appena passata la mezzanotte , nella mia stanza dell'istituto tutto era in perfetto silenzio , riuscivo a sentire il battito impetuoso del mio cuore.
Cosa mi stava succedendo? Perchè erano due notti che mi svegliavo di soprassalto, sognando di lei , la mia Clary, coperta di sangue , che mi supplicava di smetterla, raggomitolata su se stessa, indifesa.
Non era la prima volta che mi capitavano queste manifestazioni violente, ed infatti, era stato a causa di Lilith , che si stava facendo strada dentro di me, manipolandomi, che avevo rischiato di pugnalare Clary.
Improvvisamente, il mio corpo venne contratto da una serie di spasmi, un urlo si liberò dalla mia gola ed il sudore freddo mi colò giù per la schiena.
Un attimo dopo , era tutto finito , e la paura lasciò il posto ad una strana sensazione , quasi piacere , malvagità "Bentornato fratellino" mi dissi, con una voce che non era la mia.
Clary
Un paio di labbra morbide sfioravano le mie , mandandomi piccoli brividi per tutto il corpo.
"Stai sognando" dissi alla me addormentata , che si rifiutava di svegliarsi; nel sogno , le mie mani stavano accarezzando morbidi capelli biondi "Jace, è Jace" all'improvviso , una sensazione strana mi attanagliò lo stomaco, e mi svegliai di soprassalto, guardando l'ora : le due di notte.
Continuai a ripetermi "Stavi sognando di jace , è una cosa normale no? Cioè , ci baciamo sempre, non essere stupida Clarissa, torna a letto!"
In quel momento avrei desiderato che mia madre , o almeno Luke , fossero stati lì -ora le cose tra loro andavano a gonfie vele, ed erano andati a fare un viaggio di piacere- nonostante io avessi dato il mio "ok" per permettere loro di passare una settimana di relax.
Visto che, tornare a letto , mi sembrava ormai inutile, anche perchè improvvisamente la mia stanza era diventata un luogo a me sconosciuto e , soprattutto freddo , come la strana sensazione che si propagava nelle mie ossa.
La domanda che mi balenò nella mente per tutto il tempo fu la seguente "Se era Jace, perchè ad un certo punto lo avevo rifiutato?"
Poi all'improvviso capì , ed un nome si fece strada nella mia mente "Sebastian" mi dissi , questo spiegava tutto. Stava cercando di scatenare di nuovo l'inferno.
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