Più del Quidditch.

di Titillandus
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Maledetto sangue Grifondoro, dov'è tutto quel coraggio quando serve?


Non hai avuto paura la prima volta che sei salito su una vera scopa.
Non ti è mancato il coraggio quando hai sentito la terra mancarti sotto i piedi.

E adesso? Adesso che basta un sorriso a farti volare? E adesso che basta un suo sorriso per farti mancare la terra sotto i piedi?


E così anche quel giorno saresti finito con l'abbracciarla dopo gli allenamenti anche se avresti voluto baciarla su quelle labbra sorridenti invece di quello stupido abbraccio da amico. Lo stesso abbraccio di ogni giorno, lo stesso da anni.

 

Sei così bravo Oliver Baston davanti a quegli anelli, ci sai davvero fare quando si tratta di scope. Ma quando si tratta di ragazze? Quando si tratta di lei?

 

Lei ha alzato lo sguardo e ti ha sorriso. E tu hai sentito migliaia di boccini d'oro svolazzare nel tuo stomaco.

 

Sei un Grifondoro, Oliver. Devi avercelo il coraggio di dirle quello che provi. Devi avercelo il coraggio di lasciarti andare. Diglielo quanto è bella! Diglielo quanto ti piace!

 

E lei è lì, proprio di fronte a te, con il suo solito sorriso meraviglioso, con i suoi occhi sorridenti. Bella come sempre.

 

“Posso dirti una cosa, Katie?” hai detto finalmente.
E lei ha annuito sorridendo.
“Ecco vedi..” hai cominciato imbarazzato.

Avrei voluto dirtelo ieri, l'altro ieri e l'altro ieri ancora, avrei voluto dirtelo l'anno scorso e l'anno prima. Ma le parole giuste non mi vengono mai al momento giusto con te. Non so nemmeno se questo è il momento giusto. Ma per te potrei rinunciare al mio ruolo di Capitano, alla Coppa di Quidditch e perfino al contratto con i Puddlemere. Sei così bella, dico davvero.”
Ti sei fatto un gran bel discorso in testa ma poi alla fine hai detto solo una manciata di parole.

Ma glielo hai detto: “Più di ogni altra cosa, più del Quidditch, mi piaci tu!”.

 





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