Un giorno normale come tutti a Konoha, il sole splendeva alto
nel cielo i bambini giocavano allegri e i ragazzi andavano
all’accademia ma dal palazzo degli Hokage nella stanza dove
si affidavano le missioni si sentivano alcune urla
<< non se ne parla proprio sono stufo di avere affidate
queste missioni >> urlava un ragazzino dai capelli biondi
e gli occhi celesti molto chiari Ryan Uzumaki ecco chi era viveva col
padre Naruto Uzumaki sesto Hokage di Konoha e di Hinata Hiuga deceduta
tanti anni fa, << dai non lamentarti >>
ribadiva il padre << siete diventati da poco genin tu e
la tua squadra non potete cimentarvi in missioni troppo difficili, per
ora vi saranno affidate solo missioni di livello D >>.
<< Non sono per niente d’accordo
>> urlò Ryan.
<< Dai non lamentarti >> lo
consolò una ragazza che stava di fronte al suo fianco
MewAngel Haruno ma tutti per abbreviare la chiamavano Mew, figlia di
Sakura Haruno aveva i capelli castani e gli occhi dello stesso colore
era una bellissima ragazza, la più bella a Konoha, infatti
tutti la invidiavano, però il padre era sconosciuto nessuno
sapeva di chi era figlia (nemmeno lei stessa), però chiamava
papà Naruto perché nei suoi confronti si era
sempre comportato come un padre << tanto presto
anche noi avremo le nostre missioni di alto livello >>
continuò sorridendo.
<< Mew ha ragione >> rispose un ragazzo dai
capelli castani e gli occhi chiarissimi Gin Hiuga figlio di Neji Hiuga
e di Tenten, era la copia spiccicata del padre anche se era sempre un
po’ dolce nei confronti di Mew, nutriva odio verso il cugino
Ryan per la cotta che aveva per Mew.
Nasuto si alzo al tavolo e disse <>.
<< Si >> risposerò i tre in coro.
Una volta usciti dal palazzo Ryan commento << che
facciamo oggi ? >>.
<< Con me niente >> rispose Mew
<< io devo andare ad aiutare mia madre ma ci possiamo
vedere più tardi, ciao >> e se ne
andò salutando i due, che questi ultimi si guardarono e se
ne andarono per i fatti propri.
Mew cose in direzione della sua casa, ma ad un tratto
incontrò una ragazza che le si parò davanti e le
disse ghignando << ciao Mew qual buon vento ti porta qui
? >>.
Mew sospirò ci mancava solo avere questioni con Aron Lee
figlia di Ino Yamanaka e Rock Lee, più smorfiosa di sua
madre quando era ragazza aveva i capelli neri e gli occhi azzurro
scuro, era sempre stata invidiosa di Mew perché non solo era
più bella di lei, ma attirava sempre i ragazzi che le
piacevano, e stava sempre attorniata dal gruppo di ochette,
<< ciao Aron, scusa ma oggi non ho tempo di starti a
sentire perciò ti saluto ciao >> e
lasciò la ragazza mora furente di rabbia.
Arrivò davanti casa sua prese le chiavi ed entrò
incontrò la madre sullo stipite della porta e la
salutò << ciao mamma >>.
<< Ciao tesoro >> rispose Sakura
<< come mai sei qui ? >>.
<< Volevo darti una mano con le pulizie di primavera
>>.
<< Grazie tesoro, ma ti assicurò che non
c’è ne bisogno >>.
La ragazza scosse la testa e si avviò per andare a prendere
qualche strumento per iniziare a pulire la casa, Sakura la
guardò e sorrise “non ha preso niente da lui
tranne che il sorriso carismatico” pensò
“meglio così”.
<< Mamma sono pronta >> esclamò
Mew.
<< Si Mew >> rispose e
guardò il cielo e pensò “dove sei ora
?”.
In un lontano villaggio all’interno di un grande palazzo
più grande di dieci foreste messe insieme, in una stanza
lussuosa e un po’ buia un uomo tamburellava le dita
sul manico di una sedia in oro sulla quale era seduto, in
quel momento un uomo entrò nella stanza e disse
<< mio signore domani andremo a prenderla
>>.
<< Molto bene >> rispose ghignando
<< adesso lasciami solo >>.
<< Si, mio signore >> rispose
l’uomo inchinandosi e andandosene.
“Bene” pensò “mi dispiace, ma
domani mi apparterrai di nuovo
Sakura”.
Parole di MewAngel:
Vi prego recensite, un bacio la vostra MewAngel.
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