La pioggia batteva incessante quella
notte, sulle alte
fronde degli alberi, gli uccellini erano nei propri nidi, gli animali
erano
tutti nelle proprie tane, nessuno era in giro per la foresta e sarebbe
stata
deserta se non fosse stato per un mezzo-demone che correva e saltava
velocissimo…
Questo mezzo-demone ha i capelli
lunghi, color dell’argento
come la sola luna può essere, occhi che sembravano colate
d’oro, dei canini ben
appuntiti e due buffe orecchie da cane…
Lui cercava qualcosa, o meglio
qualcuno…
Come un lampo, un urlo straziante
riecheggiò per tutta la
foresta: KAGOMEEEE
Lui la chiamava, ma lei non
rispondeva;
non aveva attraversato il pozzo,
sentiva il suo odore, ma la
pioggia rendeva difficile scoprire dov’era finita…
Inuyasha, questo è il suo
nome, la cercava disperatamente,
aveva deciso… lei doveva stargli accanto per sempre, solo
lei voleva come sua
compagna per il resto della vita, e invece stava rischiando di
perderla…
---- FLASH BACK ----
Inuyasha stava camminando nella
foresta, voleva stare un po’
tranquillo, ma con Miroku e Sango che litigavano, Shippo e Kagome come
poteva
trovare un attimo di tranquillità, non succedeva spesso che
si allontanava,
aveva paura di qualche attacco. Ma quella sera, doveva stare
tranquillo. Voleva
pensare… pensare a se stesso, Naraku, Kikyo e Kagome. Doveva
prendere una
decisione, e anche al più presto….
E mentre passeggiava tranquillamente
si senti chiamare…
Kikyo:ciao Inuyasha- disse con una
voce suadente…
Inuyasha si girò e la
vide. Vide colei che le dava tanti
dubbi e incertezze…Kikyo…
Lei le si avvicinò e gli
accarezzò il viso e tenendo la mano
posata sulla guancia, lei gli schiocco un bacio a fior di
labbra…
Tutto girava in torno a loro, ma
Inuyasha spalancò gli
occhi, si irrigidì, riusciva a provare delle sensazioni
strane, non più quelle
di un tempo…
Non era amore, perché era
nauseato, schifato, gli sembrava
di tradire Kagome, così la staccò…
Poi senti un odore a lui ben
famigliare, si girò di scatto e
la vide, era in piedi davanti a lui…
Kagome aveva il viso contratto dal
dolore, lacrime
sgorgavano come cascate dai suoi occhi…
Mai lui l’aveva vista
così, triste, arrabbiata, delusa e
ferita….
Poi lei si girò e
scappò via, non disse niente, forse era la
cosa che turbò di più l’hanyou, lui
fece per correrle dietro ma si senti
trattenere e gli venne un brivido,era fredda la sua mano, troppo
fredda, fredda
come il ghiaccio, fredda come i sentimenti di lui verso Kikyo, fredda
come la
notte, fredda come lo sguardo di
Kagome………
Inuyasha: KAGOMEEE…
lasciamiiii…
Kikyo: perché io dovrei
lasciarti andare da lei se, io ti
amo…
Lui rimase un po’
interdetto e poi la guardò dritta negli
occhi e lasciò parlare il suo cuore…
Inuyasha: kikyo tu sei il mio
passato… ma lei è il mio
presente e voglio che sia anche il mio futuro…tu sei stata
importante… ma
adesso lei lo è molto di più… addio
kikyo…
Si staccò la mano e corse
dietro a Kagome…
Kikyo: ci rivedremo….
--- FINE FLASH BACK---
Lei era seduta su una sponda del
lago, vicino al villaggio
dove avevano deciso di riposare…
Era seduta e con le braccia si
cingeva le ginocchia, aveva
le dita quasi conficcate nelle braccia, talmente era nervosa e
arrabbiata, dai
suoi occhi si riversavano con impeto tantissime lacrime cariche
d’odio,
tristezza, delusione e amore…
si, di quel amore che tanto il suo
cuore desiderava, e che
adesso le stava devastando il cuore, ed esso era in mille pezzi come
fosse
stato un specchio, quello specchio del cuore dove si riflette
l’immagine della
persona amata…
Kagome non riusciva a pensare altro
che a quel bacio, quel
bacio maledetto;
la
pioggia scendeva
copiosa su di lei, quasi a volerla proteggere, il vento si stava
alzando, e il
freddo pungente le stava arrivando alle ossa;
era tutto silenzioso, tranne la
pioggia che batteva sulla
superficie del lago increspato dal vento…
tremava,
più che per
il freddo, tremava di paura, paura che lui l’avrebbe lasciata
sola, che non
sarebbe mai andato da lei, ma sarebbe stato con l’altra, e
lei sarebbe stata
messa in disparte, come un giocattolo di qui ti sei stufato…
cosa avrebbe fatto senza di lui?
kagome:” eppure lei prima
che si…. Si… insomma facessero
quello, mi aveva visto… ne sono sicura”- lei era
sicura che Kikyo l’avesse
guardata e dopo avesse baciato Inuyasha…
Inuyasha: KAGOMEEEE…
dov’è finita????
Non sapeva dove poterla cercare, non sapeva come stava, lui
era fradicio dalla
testa hai piedi, terrorizzato di essere di nuovo abbandonato dalla
persona
amata, tremava leggermente di paura, il grande Inuyasha il mezzo-demone
più
forte, possessore di Tessaiga una delle spade invincibili, aveva paura
di
perdere l’umana più testarda e scontrosa al mondo,
ma lui, quel umana, l’amava…
L’amava tanto forse troppo
per lasciarla andare, cosa
avrebbe fatto senza di lei?
Poi mille immagini gli salirono in
mente e in tutte c’era
lei solo lei…
Lei che rideva,
lei che si arrabbiava,
lei che parlava,
lei che scoccava la freccia,
lei che gli tolse il sigillo,
o più semplicemente,
lei che gli sorrideva,
lei che dormiva,
lei che lo guardava male,
lei che lo sgridava,
lei che lo mandava a cuccia,
lei che lo medicava,
lei che si addormentava sulla sua
spalla,
lei che piangeva per lui,
Lei, lei, lei e lei…
sempre e solo lei
Inuyasha si fermo:dove sei??? Ti
prego non lasciarmi anche
tu adesso… sei tutto ciò che…
Poi sentì il suo
odore…
Il cuore batteva di gioia, il suo
cervello andava a mille…
E la guardò;
era in riva al lago e teneva la testa
sulle braccia che
cingevano le gambe, sembrava così indifesa e tenera, era
stata una morsa nel
cuore del hanyou, vedere la ragazza che si rispecchia nel proprio
cuore, così
dannatamente fragile e quasi priva di vita, anche perché la
pioggia la rendeva
meno nitida, sembrava quasi uno spirito, e il cuore di Inuyasha si
strinse un
po’ di più….
la guardò per molto tempo,
come se fossero passati anni da
l’ultima volta che l’aveva vista;
annuso il suo dolce odore, anche se
lontano, lo percepiva
bene, sapeva di vaniglia, pesca e di… lei, sapeva di
lei…semplicemente di lei,
era l’odore più buono che avesse sentito,
perché apparteneva a lei e tutto ciò
che riguardava lei, per lui era come vita….
lui si avvicinò…
Inuyasha:Kagome!?
Lei non rispose…
Inuyasha: Kagome stai bene? Ti
cercavo, ma non ti trovavo….
Mi sono preo…
Kagome scatto in piedi, lo
guardò dritto negli occhi e incominciò
a sbraitare: PREOCCUPATO??? VOLEVI DIRE QUESTO?? INUYASHA TACIIIIII
Inuyasha si senti bruciare di rabbia:
TACI TU!!! SI MI SONO
PREOCCUPATO DA MORIRE… STAVO MALISSIMO, TI HO CERCATO
OVUNQUE, NON SAPEVO
Più COSA FARE….
Kagome: POTEVI PENSARCI PRIMA DI
BACIARLA!!!!!!!!
Inuyasha: NON LO BACIATA IO MA
LEI…
Kagome: NON MI INTERESSA…
FAI QUELLO CHE TI PARE, VAI DOVE
TI PARE E CON CHI TI PAREEE… MA NON CON ME… FAI
CONTO CHE IO NON SIA MAI ESISTITA…
ANZI CHE SIA
MORTA!!! MA DIMMI PRIMA COSA VUOI DA ME?? COSA??
Inuyasha era davanti a lei, aveva le
buffissime orecchie
abbassate, abbasso lo sguardo, non riusciva a sorreggere quello di lei,
poi
disse con un tranquillità quasi surreale…
Inuyasha: come puoi pensare
questo… come puoi solo pensare
che tu per me non sei esistita o che tu sia morta… non puoi
chiedermelo… no non
puoi…- calde lacrime minacciavano di cadere dagli occhi,
così fieri e
determinati, ma adesso erano tristi, tristi proprio come il cielo che
piangeva
per un amore tanto triste, ma tanto importante per loro due…
Kagome: INUYASHA!!! RISPONDIMI!!!
COSA VUOI DA ME NON NE
POSSO PIU’ DI QUESTA DANNATISSIMA SITUAZIONE!!! SONO
STANCA… LEI E’ MORTAAAA…
HO DECISO ME NE VADO PER SEMPRE… MA NON PRIMA CHE TU MI
ABBIA RISPOSTO A COSTO
DI STARE QUA ANNI!!!....COSA SONO PER TE? UN RIMPIAZZO? UN
CONTENTITO??UN
OGGETTO… HO SOLO LA SUA BRUTTA
COPIA? SONO STATA PROPRIO UNA STUPIDA… MAI AVREI
DOVUTO ESISTERE… ANZI
VOGLIO MORIRE COSI’ DA FARE PIU’ FELICI TUTTI,
TANTO LO, SO CHE SE ME NE
ANDASSI, NESSUNO SI RICORDEREBBE DI KAGOME!! E CHIUNQUE SE NE
RICORDASSE
DIREBBE… QUELLA E’ SOLO
UNA STUPIDA E’
STATA UTILIZATA COME UNO STRACCIO…E IO COME UN
IDIOTA C’AVEVO PURE SPERATO…
MI ODIO…- lei non pensava questo, però la rabbia
ti fa dire ciò che neanche ti
ha sfiorato il cervello…
SCIAFF…
Uno schiaffo, un doloroso schiaffo,
uno schiaffo che prima
di arrivare in faccia è già arrivato al cervello,
al cuore e all’anima… è
questo che lui fece, le diede uno schiaffo, uno schiaffo che era
partito dal
cuore…
Lei si toccò il viso, mai Inuyasha
l’avrebbe
picchiata!!!
Inuyasha: sei una stupida, non pensi
alla gente che ti vuole
bene, Miroku, Sango, Shippo, tua mamma, tuo nonno, Sota… non
pensi a loro?
Kagome: perché non hai
messo il tuo nome? Pensavo che almeno
mi volessi bene… mi sbagliavo ancora, sono proprio una
immensa stupida… addio
Inuyasha…-disse con un sorriso sarcastico fece per scappare
via… ma un urlo
sovraumano la blocco, per la prima volta ebbe quasi paura di
Inuyasha…
Inuyasha:NOOO… ALLORA
ASOLTAMI BENE!! NON LO RIPETERO’ UNA
SECONDA VOLTA… NON TI AZZARDARE MAI PIU’
AD OFFENDERE LA DONNA CHE IO AMO,
PERCHE’ LEI E‘ TUTTO PER ME, E’
LA MIA
ARIA, IL
MIO SANGUE, IL MIO CUORE E SOLO GRAZIE A LEI SE SONO COSI’ E
NE VADO FIERO, MI
HA RESO MIGLIORE… NON SEI UNA STUPIDA!! NON SEI UN OGGETTO E
TANTO MENTO UN CONTENTINO!!!
COME PUOI PENSARE CHE IO MI DIMENTICHI DI TE… SE TUTTO QUA
MI SUSSURRA IL TUO
NOME, E POI CHI SAREBBE FELICE SE TU MORISSI!!! NESSUNO!!! E
ALLORA…. COSA TI
SALTA IN MENTE DI DIRE UNA COSA DEL GENERE…
Kagome era di nuovo furiosa:
PERCHE’ MI DICI COSA E’ LEI PER
TE… NON LO VOGLIO SENTIRE… TANTO HAI SCELTO
LEI… HAI SEMPRE SCELTO LEI…
Inuyasha: MA SI PUO’ SAPERE
COSA DIAVOLO STAI DICENDO!?!
Kagome: TU HAI SEMPRE SCELTO
KIKYO… SONO FELICE PER TE!!!-
disse con sarcasmo- MA IO ME NE VADO E TORNO A CASA CON
L’ULTIMO PEZZETTINO DI
ORGOGLIO CHE MI RIMANE…
Inuyasha: STUPIDA MA CHE CAVOLO DICI?
IO NON PARLAVO DI
LEI!!!
Kagome si sentì
piccolissima”che stesse parlando di me….
No…
ma figurati”…
Kagome: e di chi allora- disse
disperatamente…
Lui si avvicinò a lei, la
tempesta si era placata, e sullo
stesso punto dove le aveva tirato lo schiaffo le posò una
mano…
Inuyasha adesso sembrava dolcissimo
si avvicinò all’orecchio
di lei, sempre con la testa china, ma lei vide lo stesso, i piccoli
cristalli
che scendevano dal viso di lui, le sussurro: di te… ho
sempre parlato di te…
Kagome spalancò gli occhi,
si senti davvero una stupida: ma
quel bacio…
Inuyasha: non era
niente…lei era il mio passato, tu sei il
mio presente e vorrei che tu fossi anche il mio…
Kikyo:Inuyasha perché dici
niente, eppure mi sembrava che ti
fosse piaciuto…
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