Un'altro anno è arrivato, un'altra notte bianca in compagnia delle solite tre amiche d'infanzia.
Passeggiamo per mezz'ora tranquillamente, ridendo, scherzando, guardando le varie bancarelle esposte per il paesotto proprio per quell'occasione speciale.
Poi ti vedo, ridi con il tuo gruppo ristretto di amici, che include una sola ragazza che non sembra aver intenzione di spostarsi dal tuo braccio.
Abbasso la testa, tu fai lo stesso, non ci fermiamo, continuiamo a camminare tra la gente riunita per il piccolo paese, tra musica, balli e ristoranti, di cui mi dimentico dell'esistenza.
Lei mi vede, sta sorridendo.. La biondina.. Si stringe a te ancora con più affetto, appoggiando la sua testa sulla tua spalla.
Tu ti fermi, io continuo senza degnanti di uno sguardo.
Ci avviamo verso strade differenti mentre la serata giunge al termine.
Non ho fatto altro che cercare il tuo volto tra mille altri, sperando di incrociare nuovamente il tuo viso col mio.
Le mie amiche sono già andate a casa, il giorno dopo, dopo tutto, era una giornata di scuola.
Mi siedo sconsolata sul marciapiede ormai vuoto, non c'è più anima viva in giro, solo un gelataio solitario intento a sistemare la sua bancarella con evidente fretta.
Appoggio la testa tra le mani. Ti ho perso.. Lo so.. Ora il tuo cuore è suo, ho sprecato un'occasione.. Del tempo che mi è sembrato infinito.
Non mi accorgo nemmeno quando mi arrivi alle spalle.
Alzò il mio volto incrociando i tuoi occhi coi miei, un calore ora mi avvolge il cuore.
Tendi la mano, io la afferrò, tu mi alzi stringendomi forte a te.
Ho cercato il tuo volto tra tanti altri questa sera, senza accorgermi che anche tu hai fatto lo stesso.
Ora mi guardi, ed io guardo te. Nei tuoi occhi splende una luce armoniosa, che mi trasmette pace e sicurezza.
Ti avvicini al mio viso, sempre più.. Sempre più.. Le nostre labbra si incontrano, un bacio dolce.. Delicato come un fiore appena sbocciato.
Ora sei mio, ed io sono tua. È tutto grazie a una calda serata di fine estate.
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