Fragmenta

di WilhelmNabla
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Nel silenzio
ovattato e ner
d'una notte
di poche stelle,
un bianco osservator
scruta silente
un fiero accampamento.

Scorre,
possente
eppur celato,
il confuso vociar
di cento e più soldati,
di note e 
di buccine
coronato.

Vestito
in un grigio manto
d'acre fumo
il melanconico martellar
d'in fabbro
scandisce e ritma
il di lor vociar.

Riluce scultoreo,
nell'arte del ferro
capace e consumato,
a quella bianca fornace
i cui prediletti figli
mille e più vite
han spezzato.

E nei suoi verdi occhi
uno sguardo
di pura gioia
sorge importante
fra mille e più pensieri.

Cullato
dal melodioso tintinnar

del ferro caldo...




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