spiriti immortali di un nuovo mondo

di Estiaes
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Hiroki e Shinji restarono per un pò in silenzio, sul bordo della montagna Nord. Guardarono quella nave che si allontanava lentamente e ad entrambi parve di vedere il bel volto sorridente di Shuya, lui era sopravissuto, c'era riuscito, aveva vinto. Shinji si sollevò, sul volto si delineò il familiare sorriso, sul corpo non c'erano più i segni dei proiettili che l'avevano ucciso. Ora la divisa scolastica era candida e il viso era pulito e solare; lo stesso valeva per Hiroki. I due ragazzi si guardarono per un minuto che sembrò un'eternità ma alla fine loro non sarebbero più andati via da quell'isola. Ora erano gli spiriti immortali di un nuovo mondo, lo spirito della rivolta che avrebbe accompagnato il fedele compagno nella lotta a quello stupido paese. Tutti i quaranta ragazzi morti sarebbero restati sempre li e sarebbero sempre stati giovani. Magari non avrebbero esaudito i loro sogni ma sarebbero stati comunque felici.




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