Per favore rinchiudeteli tutti!

di Pichan
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Per favore rinchiudeteli tutti!

Casa Tendo era tipo il principale porto commerciale della più grande città marittima.
C'era di tutto e c'era chiunque.
Chi per puro caso ci si imbatteva -tipo il postino o il fattorino- temeva sempre di essere risucchiato dalla gente che ci viveva dentro ed entrare a fare parte di quella combriccola di matti.
Era noto infatti che casa Tendo fosse famosa non solo per chi ci vivesse, ma anche per i comportamenti di ogni individuo.
C'era chi pensava ai soldi, c'era chi pensava all'intimo femminile, c'era chi puliva la casa in modo convulsivo, cucinava, lavava e stirava, c'era chi era eccessivamente violenta, c'era chi ci viveva a scrocco e c'era il padrone di casa che a quanto pareva, sembrava accettare quella gente incasinata e caotica.
C'era pure chi si trasformava ogni tanto, in modo inspiegabilmente strano.
C'era chi ogni tanto faceva visita alla famiglia Tendo e c'erano gli spasimanti delle tre figlie di Soun e le spasimanti del figlio di Genma.
I vicini si chiedevano ogni giorno, quando avrebbero finito di fare a botte in giardino tutto il giorno, ad urlare, a litigare, a correre per casa.
Ci mancava solo un fruttivendolo ed un pescivendolo per completare l'opera.
Ma quel giorno si era scatenato l'inferno a casa Tendo.
Esplosioni a destra e a manca, grida e disordine.
In giardino, Ryoga, Kuno, Shampoo, Kodachi, Ranma, Akane, Genma, Soun, Happosai, Obaba, Sasuke, Ukyo e Mousse combattevano tirando colpi a chiunque.
Una maxirissa scoppiata nel momento in cui tutti i componenti della casa Tendo e i loro soliti visitatori entrarono in contatto, cosa da evitare, dati gli intrichi amorosi.
E mentre tra una bomba e l'altra, un pugno ed un calcio, un panda ed un'oca, un porcellino ed una gatta ed una ragazza con il codino rosso che fuggiva lontana dal felino, i vicini continuavano a chiedersi se era il caso di chiamare la polizia.
Nabiki e Kazumi, affacciate alla finestra si chiedevano cosa stesse accadendo e come si fosse scatenato il tutto.
'Kazumi, questa casa è un manicomio.'

Oddio, ma vi ricordate di me, anime del fandom di Ranma?
Sicuramente no, ma sono tornata con questa sottospecie di... non non è una fic, non è degna di essere chiamata con questo nome! xD
Comunque, sono tornata e spero che il mio ritorno sia stato di vostro gradimento!
Un bacio dal manicomio di casa dell'autrice Pichan! 


Corretta il 27/6/14





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