Sono mio prigioniero.

di Lady Atena
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Le pareti avanzano e io non posso scappare.

Clint poggiò la mano a terra aprendo le dita, strinse le palpebre chiuse e si passò l'altra mano tra i capelli castano chiaro. Mugugnò tirandosi seduto, socchiuse gli occhi e si portò la mano alla spalla sentendo il laccio della faretra. Aprì gli occhi alzando il capo, vide una serie di sbarre intrecciate sopra la sua testa e si tirò in piedi. Guardò a sinistra, le sbarre grigie risaltavano sullo sfondo nero. Si umettò le labbra, lanciò un'occhiata alla sua destra notando altre sbarre e si voltò vedendo e ancora dietro di sé.
< Ora sì che sono in un bel puttanaio > pensò.
Prese l'arco dalla cintola, lo fece scattare aprendolo e afferrò una freccia. La incoccò, tese la corda e tirò colpendo una sbarra davanti a lui. Ci fu un trillò seguito da un'esplosione, Clint abbassò il capo socchiudendo gli occhi e vide la nuvola diradarsi. Guardò la sbarra intatta, sbuffò e si avvicinò.
< Come previsto > si disse.
Strinse l'arco con la destra e allungò la sinistra avvolgendo il pugno attorno all'arco.
"Come procede, agente Barton?" chiese la voce di Loki,
Clint spalancò gli occhi, le iridi grigie brillarono di riflessi acquamarina e tremò stringendo più forte la sbarra. Mosse il braccio avanti e indietro facendola tremare, ringhiò sfregando i denti tra loro.
"Mi prendi in giro?!" urlò.
Vide alla sua destra le sbarre avvicinarsi a lui, fece un passo verso sinistra e la sua spalla strofinò corto un'altra parete di sbarre.
"I preparativi sono quasi ultimati, signore" sentì la propria voce risuonare.
Clint cadde all'indietro, guardò sotto di sé osservando le sbarre del terreno risaltare sul nero. Scosse il capo, si rialzò e fece un passo indietro, le sue spalle strofinarono contro la superficie e la faretra tintinnò a contatto con il metallo.
< Le pareti avanzano > pensò.
Mise l'arco alla cintola, afferrò con entrambe le mani le sbarre e tirò verso di sé. Sentì la risata di Loki rimbombare, alzò lo sguardo osservando i suoi occhi verdi oltre le sbarre.
"Lascio tutto nelle sue mani, agente Barton" disse Loki.
Clint s'irrigidì, strinse le sbarre fino a sentire le dita dolere e sfregò i denti tra loro.
"Sì, signore" si sentì rispondere.
Clint scosse il capo, poggiò la fronte sulle sbarre chiudendo gli occhi.
< E io non posso scappare > si disse.




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