Lillian

di gatta12
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PROLOGO


Non poteva essere successo.
Non poteva.
E ora? Che avrebbe fatto?
Quel bagno la stava soffocando.
Ma non aveva coraggio ad uscire.
No. Non aveva coraggio a uscire e vedere le sue amiche e Sulfus.
Sapeva che quello che avevano fatto lei e il ragazzo che amava qualche settimana prima era proibito.
Ma poteva essere stata tanto stupida?
Tanto stupida da non mettere protezioni?
Ma ormai era andata così.
Che avrebbe fatto?
-Non posso restare a scuola- pensò.
-Devo andarmene, farò i bagagli e sparirò, non importa se non diventerò Guardian Angel; a Sulfus e agli altri non dirò nulla, è ingiusto, lo so, ma li farei soffrire tutti, soprattutto il mio Amore; troverò una sistemazione sulla Terra, per me e… per mio figlio-
Perché sì, Raffaella Serafini, Angel, era incinta di Sulfus Zolfanelli, devil, e per questo sarebbe scappata.
Perché restare incinta di un devil, per un’angel, era male, molto male.
Uscì dalla stanza senza fare rumore.
Le sue amiche erano fuori al centro commerciale, lei per fare il test di gravidanza aveva detto che non si sentiva bene.
Perché restare incinta di un devil, per un’angel, era male, molto male.
Fece la sua valigia, mise tutto il necessario.
Sapeva dove andare, sarebbe andata al porto, lì avrebbe lavorato per una nave da crociera, e in una delle tappe che la nave avrebbe dovuto fare, lei avrebbe trovato lavoro stabile e una casa, il più lontano possibile da lì.
Perché restare incinta di un devil, per un’angel, era male, molto male.
Uscì di soppiatto dalla sua camera, e senza farsi vedere uscì dalla scuola.
Vide Andrea e Ginevra che si baciavano, e scoppiò in lacrime.
Lei non avrebbe più potuto toccare le labbra del suo Sulfus, mai, mai più, lo sapeva e questo le faceva male al cuore.
Perché restare incinta di un devil, per un’angel, era male, molto male.
Raggiunse il porto più vicino, e per sua fortuna (anzi, sfortuna) trovò una nave da crociera pronta a partire che la accolse tra le sue braccia.
Non aveva lasciato nulla, né un biglietto, né altro, faceva troppo male andarsene, ma doveva, perché lei voleva il bambino.
E perché restare incinta di un devil, per un’angel, era male, molto male.
Ma Raf ancora non sapeva che, salvando il suo bambino, aveva dato una speranza di salvezza al Mondo.
 
 

 




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