Salve a tutti sono tornato e lo faccio con una storia simile,ma anche totalmente diversa da quella precedente che sto
tuttora scrivendo. Questa storia è la continuazione della mia fanfic preferita,ossia “Shut up and drive” di Rebel
Girl (cara ragazza). La storia che scrivo avrà un seguito differente da
come finì quella di Rebel Girl,in quanto ho intenzione di trasformarla in una NaruSaku.
Bè…che dire di
più…buona lettura e mi raccomando rcensite in molti
CAPITOLO 1 : DOPO UN
ANNO
Era un giorno speciale quello! Quel dì Naruto e Hinata facevano un anno
di fidanzamento. Le cose tra di loro,dal giorno in cui
quei due si erano messi insieme,erano sempre andate a gonfie vele: erano
diventati la coppia più felice della scuola e tutti i loro compagni li
acclamavano come re e reginetta della classe; non proprio tutti però: Sakura,pur essendo diventata loro amica,era rimasta
segretamente innamorata di Naruto,e vederlo sempre in
compagnia della piccola Hyuga di certo non le faceva
piacere. Anche al Ready Set
& Go le cose stavano andando bene: Naruto era
diventato ormai una celebrità ed era appetito da tutte le ragazze punk
che popolavano il posto.
Quel giorno però qualcosa cambiò in Naruto,nel momento in cui si
ritrovò a pensare alla sua situazione di coppia con Hinata
e alla festa che i compagni gli avrebbero fatto.
Il biondo sentì squillare il cellulare e andò
a rispondere; era la solita Hinata:
-Pronto?
-Ciao cucciolo
-Ciao amore
-Senti ti va di uscire con me?
Tanto non abbiamo nulla da fare!!
-Ovviamente amore
La telefonata si chiuse veloce,e Naruto si accinse ad uscire per andare a passeggiare con la
sua adorata Hinata.
Nel tragitto da casa sua a casa Hyuga,Naruto serbava un non so che di
strano e inquieto in se; pensava infatti che il suo rapporto con Hinata era stato lungo e complicato da costruirsi,data la
timidezza,sempre mal contenuta,della ragazza.
Ad ogni modo amava Hinata,lo sentiva,ma forse non la amava più come prima,pur
non sapendo se fosse così e perché.
Giunse in breve sotto casa Hyuga e
suonò al campanello; rispose Neji,che invitò Naruto ad
entrare per prendere una Coca-Cola con lui,e il biondino accettò. In questo anno era riuscito anche a diventare amico di Neji,che all’inizio non sopportava,per via della sua
esagerata aria distaccata e trasudante di superiorità. Poi però
aveva capito che sarebbe diventato amico di Neji solo
nel momento in cui fosse riuscito a prenderlo così com’era e ad
accettarlo.
Entrò e si mise a discutere con lui:
-Ehilà Naruto,come va?
-Non c’è male Neji,non c’è male
-Beviamo una coca?
-Ma sì
Il ragazzo Hyuga aprì
l’enorme frigo ed estrasse una lattina di Coca e una di Coca-Zero,poiché sapeva che Naruto
amava di più quella e gliela diede.
-Uhm dove andate ora tu ed Hinata?
-Ma!! Confesso di non saperlo…solitamente è lei
che sceglie dove andare ed io mi limito a seguirla
-Capisco
-Neji
-Cosa c’è Naruto?
-Dimmi una cosa…Hinata…cioè ecco…mi vede sempre nello stesso modo?
-In che senso?
-Nel senso che vorrei sapere se mi trova turbato
-Assolutamente no…lei è sempre costantemente innamorata
di te,ma perché me lo chiedi?
-Bè perché credo di
essere arrivato ad un punto di riflessione
-Come?
-Sai…io amo Hinata,la amo con tutto il cuore e farei qualunque cosa per lei,ma
il fatto è che ultimamente non riesco più a mostrarle lo stesso
affetto che le serbavo una volta!!!
-Capisco!! Tutti hanno momenti di crisi,ma
sappi che tutte le difficoltà vanno superate con fatica e voglia
-Sì capisco Neji
In quel mentre Hinata scese dalle
scale ed entrò in cucina e li vide Naruto,che la aspettava con il sorriso stampato sulle labbra.
Si avvicinò a lui e lo baciò,poi
i due salutarono Neji e se ne andarono.
Lungo la strada Naruto
ed Hinata erano insolitamente zitti,anche se in
realtà continuavano ad andare come sempre: Naruto
la teneva sul fianco e lei era contenta,ma Naruto non
lo era troppo; questo doversi immedesimare nel ragazzo buono e gentile era un
ruolo che non gli piaceva affatto. Poi Hinata
cominciò a parlarle:
-Amore?
-Cosa c’è tesoro?
-Io non ho nulla,ma tu sì
-No non ho nulla
-Sicuro?
-Certo
-Guarda che mi preoccupo se stai male lo
sai vero?
Era un’altra di quelle cose che a Naruto
non andavano giù. Se egli voleva starsene in
pace,era chiaro che niuno doveva intaccare la sua tranquillità,e invece
lei era sempre preoccupata per qualunque cosa; temeva infatti di perderlo,visto
lo stuolo di ragazzine che gli facevano la corte e tra le quali c’era
anche Sakura,sì proprio lei,la sua acerrima
rivale in amore,anche se ora amica.
Passeggiarono dunque fino alla cascata vicino ai volti di
pietra e lì si sedettero all’ombra di un cipresso e cominciarono a
parlare:
-Sai tesoro che non ho mai pensato
una sola volta di lasciarti?
Hinata si innamorava
alla follia di lui quando le diceva queste cose e rispondeva a dovere:
-Oh Naruto caro,anch’io
ti ho sempre amato e ti amerò per sempre
Entrambi parlavano amorosamente
l’uno con l’altra,facendo promesse,che tutti sanno per certo che
sono dette come eterne,ma che facilmente e nel 99,9% dei casi non vengono
mantenute. Tanto bastava in ogni caso per tenerli uniti.
Poi i due innamorati cominciarono a baciarsi teneramente
lì nel boschetto dove andavano d’estate nelle giornate di caldo a
nascondersi. Il boschetto era quasi simpatetico con loro,spirava
felicità,ma coperta da un velo di tristezza.
I due si baciarono a lungo e amorosamente,cercando
di raccogliere insieme i sentimenti più belli che provavano l’uno
verso l’altro,ma riuscire a continuare così all’infinito
sarebbe stato impossibile e loro ne erano consapevoli. Terminati i baci e le
carezze si rimisero a parlare:
-Naruto…lo sai che un altro
ragazzo mi ha chiesto di uscire e io ho rifiutato dicendo
che ho già il miglior ragazzo della vita?
-Sono commosso Hinatina…davvero…ma devi sapere che anche io sono sempre
attorniato da pazze senza cervello che mi vogliono costringere a uscire con
loro,ma io per rispetto tuo non lo faccio mai
-Oh Naruto
-Hinata…non sai come ero contento quel giorno in cui sei venuta al Ready,pensavo di aver trovato la donna della mia vita
Il biondo sapeva che in realtà si era reso conto che
lei non lo era,ma aveva troppa paura di ferirla
irrimediabilmente,conoscendo la sua psiche fragile
-Naruto io…ti amo
Il biondo però stavolta non disse nulla,ma abbracciò la ragazzina dai capelli corvini e dopo
un altro bacio,rimase con lei a godersi il tramonto sulla cascata
FINE CHAP
Allora Marghy che te ne pare
dell’inizio? Scrivi,scrivi,recensisci,fammi
sapere,perché ho intenzione di superare il tuo genio.
Non ti ringrazierò mai abbastanza
Ciao!!!