Quella chioma rossa

di Shayla_the_angel
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Fred Weasley.


Mi mancheranno il fulvo dei suoi capelli e il suo sorriso sghembo.

È questo quello a cui penso quando i ragazzi si preparano per tornare ad Hogwarts.

Ho trascorso un’intera serata insieme a quel ragazzino e mi rendo conto di sentirmi profondamente legato a lui.

Tutto è iniziato una sera a casa mia. Lo avevo sentito litigare con suo fratello, aveva sbattuto la porta.

 

-

 

I suoi genitori erano già a dormire, Harry e i suoi amici anche.

Nessuno lo aveva sentito, nessuno avrebbe potuto consolarlo.

Nessuno, tranne il sottoscritto.

Era rannicchiato in un angolo. Teneva il capo chino sulle ginocchia e pareva scosso da singhiozzi.

«Hey, giovane Weasley, tutto bene?» chiesi sedendomi accanto a lui.

Annuì lievemente, ma senza guardarmi.

Gli parlai a lungo, su quanto fosse normale litigare con i propri fratelli. Tenni un lungo monologo, finché il giovane Fred non alzò il suo sguardo ceruleo verso di me.

Aveva gli occhi lucidi ed arrossati. Il suo viso era leggermente imporporato a causa del pianto.

Mi avvicinai un po’ di più e gli cinsi le spalle con un braccio. Lui accettò il mio abbraccio e poggiò la testa sulla mia spalla, accoccolandosi al mio fianco.

Restammo in quella posizione a lungo, finché non decise di parlarmi.

Mi parlò della litigata con George, delle brutte parole che erano volate, di quanto si era sentito ferito ed umiliato.

«È un brutto periodo per tutti. Voldemort sta tornando, la paura di rivivere gli orrori di sedici anni fa ci tormenta di giorno e di notte. È normale che anche tuo fratello sia teso. Praticamente tutta la vostra famiglia fa parte dell’Ordine».

L’aurora stava cominciando a fare la sua comparsa all’orizzonte, quando finalmente Fred Weasley si lasciò sfuggire un sorriso. Sorrisi di rimando poi gli scompigliai quella chioma color del fuoco.

«Grazie Sirius» sussurrò.

Si alzò sorridendomi, poi mi tese una mano per aiutarmi ad alzarmi. Mi abbracciò ringraziandomi nuovamente, poi mi poggiò un lieve bacio sulla guancia.

 

-

 

Quella zona mi brucia come fuoco. Ci poggio le dita, sfiorandomi la barba ispida mentre il ragazzo si allontana.

Il giovane Fred Weasley ha scatenato qualcosa in me. Lo odio perché mi ha fatto arrossire come un’educanda, eppure dopo questa notte mi sento realmente vivo.



Dunque, so che ho una long fic da aggiornare, ma oggi ho trovato questa "sfida personale" su facebook e ho fatto un tentativo.

Ho lottato contro la mia mente che non voleva collaborare, ho lottato contro i miei occhi che continuavano a guardare serie tv di dubbio gusto anziché fissarsi sullo schermo del pc, poi dopo due ore di litigi con me stessa sono arrivata alla fine di questa...cosa!

La dedico alle due fanciulle che su facebook mi hanno proposto di fare questa cosa e spero di non averle deluse :)

Grazie mille a voi

- La morte fidanzata

- DreamWriten





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