Minifridge

di kirlia
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Minifridge

 
«Ho ricevuto l’invito per il tuo diploma. Davvero molto velato.
Deduco che tu voglia dei soldi da me.»
«I soldi, o un minifrigo.»
Klaus & Caroline, 4x23.



Stai disfacendo i bagagli in quella che sarà la tua nuova stanza, per chissà quanti anni a venire.
Togli il nastro adesivo dai pacchi che avevi allestito malamente per il breve viaggio fino al Whitmore.
Il tuo sguardo è sereno, eppure qualcosa dentro ti dice che non andrà tutto alla perfezione come credi.
L’ultima volta che hai avuto l’occasione di scambiare qualche parola con lui, Tyler ti è sembrato stranamente assente.
Ma ti ha assicurato che verrà entro l’inizio delle lezioni, te l’ha promesso.
E tu gli credi, anche se ultimamente non ha dato segno di avere tanto interesse nel lasciare gli Appalachi per tornare da te.
Ancora una volta, qualcuno ti ha rubato il primo posto, in questo caso un branco di licantropi.
Sbuffi, cercando di ignorare questi pensieri che appartengono più ad una Caroline umana che a te.
Cerchi di concentrarti sul tuo lavoro e continui a disfare i bagagli.


Poi ti trovi davanti uno scatolone di cui non ricordi l’esistenza e ti fermi.
È strano: hai sempre tutto sotto controllo, eppure non ti ricordi di questo pacco.
«Mamma, cosa c’è qui dentro?» chiedi confusa.
Liz alza lo sguardo, osserva l’oggetto per un attimo, poi ti risponde tranquillamente.
«È arrivato per posta pochi giorni fa. Dev’essere un regalo per il tuo diploma da perte della prozia Sarah»
commenta, ma puoi vedere dalla sua espressione che non sa di cosa si tratti.
Alzi le spalle noncurante, poi apri il regalo strappando la carta, senza troppa attenzione.


Rimani senza parole, quando i tuoi occhi azzurri scrutano quel dono ricevuto per posta.
L’avevi desiderato molto, ma nessuno aveva avuto l’idea di regalarti quell’oggetto.
Forse perché  non l’avevi detto a nessuno?
No, non è vero.
Qualcuno lo sapeva.
Gliel’avevi detto più come una battuta che come un vero consiglio, ma era l’unico che avrebbe potuto farti quel regalo.
Con una strana frenesia, cerchi qualcosa che sai di poter trovare. Sposti tutta quella carta che hai strappato, fino a scoprire ciò che cercavi.
Un biglietto come un altro, semplice.
Una frase in elegante grafia si staglia sullo sfondo bianco.


Nell’attesa che tu accetti un biglietto per New Orleans, ti auguro una splendida vita al college.
-K.



Un sorriso ti affiora sulle labbra, spontaneo.
Per quanto tu lo neghi e creda di essere l’eterna seconda, sarai sempre la prima nel cuore di qualcuno.
Per quanto tu lo reprima, il sorriso non accenna ad andarsene, mentre osservi ancora il tuo regalo.
Un minifrigo.



***
Ecco qui un piccolo sclero che mi è venuto in mente stamattina. 
E dire che tutto è nato grazie ad un'immagine postata dalle Klaroline sul nostro gruppo di facebook, che mi ha fatto sorridere. 
L'immagine è questa: 

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Ricordate, care fan. Il Klaroline non si arrenderà mai! Nemmeno adesso, che i nostri cari Klaus e Caroline si trovano in due telefilm diversi! 
Beh, spero che vi piacerà. Un commento lo accetto con piacere ;)

Alla prossima! 
Kirlia <3

 




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